Pubblicato il 29/05/2020, 15:04 | Scritto da La Redazione
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E ora Scorsese sbanca anche Apple Tv+

E ora Scorsese sbanca anche Apple Tv+
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: dopo aver fatto spendere 173 milioni di dollari a Netflix per "The Irishman", il mitico regista girerà "Killers of the Flower Moon”, con un budget da 200 milioni. Nel cast Robert De Niro e Leonardo DiCaprio.

Apple conquista Scorsese: guerra aperta con Netflix

Il Messaggero, pagina 25, di Ilaria Ravarino.

E alla fine, a poco più di un anno dal lancio di Apple Tv+, è arrivato l’affondo. È una mossa che ha il sapore dell’avvertimento lo “strappo” consumatosi ieri tra Apple e Netflix, dopo una battaglia sotterranea durata mesi per ottenere la paternità produttiva del nuovo film di Martin Scorsese, Killers of the Flower Moon. Non sono bastati infatti i 173 milioni di dollari investiti nel 2019 da Netflix nella produzione di The Irishman per “comprare” il cuore di Martin Scorsese, che grazie al colosso di Los Gatos era riuscito a coronare il sogno di ringiovanire l’attore feticcio Robert De Niro, con Al Pacino e Joe Pesci, a colpi di effetti speciali. Ieri infatti il maestro del cinema americano, oggi 77enne, ha fatto sapere di aver firmato un nuovo contratto: non più con Netflix ma con Apple, che si prende cosi in carico la produzione del suo prossimo film.

Definito da Scorsese «il mio primo western», Killers of the Flower Moon è una pellicola ambientata tra il 1921 e il 1922 in Oklahoma con cowboy, indiani, cavalli e un sottobosco criminale cresciuto a pane e petrolio: «La storia e quella di una tribù indiana che si impossessa di un territorio che ai bianchi non serve – raccontava Scorsese in epoca pre-covid, con le riprese fissate a marzo -. Poi però in quell’area si scopre il petrolio, arrivano i minatori europei e la criminalità bianca inizia a imperversare, al punto che diventa più facile andare in prigione per aver ucciso un cane, che un indiano».

 

(Nell’immagine il logo Apple+)