Pubblicato il 14/05/2020, 12:43 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 13 maggio: Conte non fa il botto, ma è senza reti unificate. Mentana si defila. De Filippi ‘tumula’ Angela al museo egizio

Ascolti tv analisi 13 maggio: Conte non fa il botto, ma è senza reti unificate. Mentana si defila. De Filippi ‘tumula’ Angela al museo egizio
Offerta generalista replicante dopo la conferenza stampa di Giuseppe Conte: Tu si que vales, precede Stanotte al Museo Egizio e Sciarelli, va forte Sister Act su Rai2, corrono affiancati lo Speciale di prima serata di Stasera Italia e Andrea Purgatori con Atlantide dedicato a Silvia Romano.

Col decreto rilancio il premier distante dai 24 milioni di spettatori e i tre quarti della platea raggiunti dalla precedente apparizione in coda ai Tg

Una conferenza stampa del governo sul decreto rilancio andata in onda (in parte) in coda ai tg delle 20.00 e/o nei talk di access prime time ha ritardato la partenza delle trasmissioni delle principali generaliste mercoledì 13 maggio.

Assente ‘giustificato’ il TgLa7, in onda finché ha parlato il premier il Tg1, ha seguito la cosa con la coda del Tg5 e con Stasera Italia, invece, Mediaset.

Stralci di conferenza stampa sono andati sul Tg2 delle 20.30 e durante Tg2 Post, mentre Lilli Gruber ha trasmesso un pezzo della conferenza stampa in avvio e poi ha intervistato il ministro Roberto Gualtieri durante Otto e mezzo, mentre erano ancora in corso le dichiarazioni degli altri ministri, prima della fase delle domande. In prima serata schema di base ed esito simili a quello della settimana precedente.

Il bilancio di Conte: il Tg1 porta il contributo maggiore, Gruber fa meglio con il ‘dopo’

Il 26 di aprile, più o meno nella stessa collocazione oraria, ma ottenendo dalle reti generaliste una più omogenea e completa copertura, il premier Giuseppe Conte ed il governo avevano portato a casa quasi 24 milioni di spettatori ed il 73% di share, considerando nel computo anche le all news.

Il bilancio di ieri rimane lontano da quel risultato. Ieri il Tg1 ha conquistato complessivamente 6,642 milioni di spettatori ed il 25,3%. Nei minuti dedicati al premier, tra le 20.32 e le 20.50 circa, le news dell’ammiraglia hanno in particolare portato a casa 7,546 milioni di spettatori ed il 27,2%. Non indicativo se non marginalmente l’apporto garantito dal Tg5, che è rimasto sintonizzato sul collegamento negli ultimi quattro minuti dell’edizione condotta da Costanza Calabrese (complessivamente a 5,3 milioni ed il 20,2%).

Mentre non ha trasmesso alcun minuto, dopo una serie di palleggiamenti della linea tra Enrico Mentana a Paolo Celata, il TgLa7 delle 20.00 (ieri a 1,6 milioni e 6,2%), con il direttore che ha dichiarato, chiudendo un po’ in ritardo, che passava volentieri il testimone a Lilli Gruber.

In diretta, dopo avere mandato la cronaca delle dichiarazioni del premier, Otto e Mezzo è tornato in studio, intervistando Roberto Gualtieri in collegamento e dando spazio ai commenti immediati di Massimo Giannini e Marco Travaglio. Alla fine Gruber a 1,7 milioni e 6,1% con Conte, ha fatto meglio con il post ed il commento, considerato che il programma ha complessivamente avuto oltre 2,3 milioni di spettatori ed il 7,9%.

Cologno, interrotto il rituale su Canale 5, ha trasmesso Conte e le altre dichiarazioni con Stasera Italia (1,672 milioni e 6% e 1,559 milioni e 5,3%), mentre Rai 2 l’ha trasmesso a tranci utilizzando il Tg2 (1,490 milioni e 5,3%) e poi Tg2 Post (1,3 milioni e 4,5%). Inutile dire che la partita del prime time sia iniziata più tardi. Ma con risultati che si sono confermati del tutto simili a quelli delle attese

Rai1 contro Canale 5, con Rai2 riaccesa

Nella partita tra le ammiraglie, su Rai1 Stanotte al Museo Egizio con Alberto Angela a Torino, ha riscosso circa 2,850 milioni di spettatori e l’11,7%; mentre su Canale 5 Tu si que vales ha conquistato 3,666 milioni ed il 18,9% di share vincendo la serata nel segno di una sorprendente continuità. Cancellata la replica de La compagnia del cigno dalla seconda rete, è stato un confronto squilibrato quello tra le pellicole di Rai2 (Sister Act a 2 milioni e 7,6%) e Italia 1 (Rogue Nation a 1,2 milioni e 5,1%).

Dietro i primi, in crescita, facendo meglio delle pellicole citate, ha corso Federica Sciarelli: Chi l’ha visto? ha riscosso 2,2 milioni circa e il 9,3% di share.

Palombelli contro Purgatori. Bene Atlantide

E’ rimasto sulle medie precedenti in prime time lo Speciale Stasera Italia trainato dal programma dell’access dedicato alla conferenza stampa ministeriale: Barbara Palombelli ha conquistato 1,346 milioni e il 4,7% di share ospitando Giovanni Toti, Pierfrancesco Padoan, Augusto Minzolini, Tommaso Labate.

Non molto distante stavolta è arrivata La7, che con Atlantide ha virato su Il prezzo del riscatto. Con tanti ospiti e interlocutori, Andrea Purgatori raccontando la vicenda di Silvia Romano e tanti altri rapimenti simili con Giuliana Sgrena, Padre Giulio Albanese e Rosa Calipari. Il programma ha raccolto 1,150 milioni di spettatori spettatori e il 4,1%.

Generaliste mosce? Spazio per le opzioni alternative

In questo contesto di offerta moscia sono andate molto bene due native digitali free: su La5 Bridget Jones’s baby ha avuto circa 758mila spettatori ed il 2,84%. Ma ha fatto bene anche Italia in Preghiera che su Tv2000 è arrivata a quota 738mila spettatori e 2,5%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto un momento della conferenza stampa di Giuseppe Conte)