Pubblicato il 21/04/2020, 12:30 | Scritto da Emanuele Bruno
Argomenti: , , ,

Ascolti tv analisi 20 aprile: Ranucci difende Papa Francesco, attacca Salvini e Meloni e allunga su Porro (con Berlusconi e pro Gallera e Fontana)

Ascolti tv analisi 20 aprile: Ranucci difende Papa Francesco, attacca Salvini e Meloni e allunga su Porro (con Berlusconi e pro Gallera e Fontana)
La replica del 2012 della saga di Vigata, Il gioco delle tre carte, arriva al 21,3%, mentre su Canale5 la prima tv di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald si ferma al 14,3%, ma poi rimane al comando in nottata. Report dedica la prima parte ai fondamentalisti cristiani e batte Porro che apre con Berlusconi e poi difende Gallera, Fontana e la Lombardia. Il confronto su Covid-19 è parziale, Ranucci si ferma alle 23.15.

Ascolti talk: in access prime time a stravincere è Lilli Gruber, Palombelli batte Moreno (con Spadafora e Cabrini)

Opzioni diverse: Il Commissario di Vigata vecchia maniera contro il secondo capitolo del titolo fantastico al primo passaggio free.

Luce contro ombre: Il gioco delle tre carte contro Animali Fantastici- I Crimini di Grindelwald. Un suggestivo confronto letterario, oltre tutto, caratterizzava la serata tv di lunedì 20 aprile; da una parte il realismo quasi magico e in salsa barocca di Andrea Camilleri, dall’altra il fantastico gotico di J.K Rowling. In entrambi i casi, per tutti e due i prodotti – agli antipodi per molti versi, ma non troppo distanti televisivamente in termini di target – era fondamentale l’immersione completa nei mondi diversissimi proposti dagli autori, e ben resi nelle trasposizioni audiovisive.

La sfida tra Camilleri e Rowling: le premesse secondo Auditel

Da una parte, quindi, c’era un vecchio episodio de Il Commissario Montalbano, tra quelli estratti dalle raccolte più riuscite della saga del commissario, Gli arancini di Montalbano (il soggetto è tratto da Il gioco delle tre carte, ma anche da Sostiene Pessoa, Come fece Alice e Una mosca acchiappata al volo), alle prese con la seconda parte di Animali fantastici, il prequel della saga di Harry Potter, ambientato 70 anni prima dell’era del maghetto e di Hogsworth, con al centro della storia l’altrettanto magico Newt Scamander. Il primo capitolo Dove Trovarli, mercoledì scorso su Canale 5 aveva perso il confronto con la replica del concerto veronese de Il Volo, ma aveva comunque ottenuto 3,239 milioni di spettatori pari al 12,4% di share. Ovvio quindi aspettarsi qualcosa in più dal capitolo fresco, con Jude Law nei panni di Albus Silente e Johnny Depp in quelli di Gellert Grindelwald.

Ma molto dipendeva ovviamente dalla concorrenza. Sette giorni prima un episodio camilleriano del 2002, Gatto e cardellino aveva avuto 6,1 milioni ed il 21,8% di share, confermando la predilezione dei tifosi di Vigata per le storie più vecchie. Nel precedente passaggio, il 23 aprile del 2018, sempre di lunedì, Il gioco delle tre carte aveva raccolto ben 6,385 milioni di spettatori pari al 27,11% di share.

Come volevasi dimostrare: sempre bene Salvo Montalbano, regge Newt Scamander

Su Rai Il Commissario Montalbano ha riscosso 5,9 milioni ed il 21,3% di share cedendo solo mezzo punto e ha vinto nettamente la serata, con I Crimini di Grindelwald su Canale 5 a 3,444 milioni di spettatori ed il 14,3%, onestissimo risultato. Cologno ha fatto una buona difesa anche con Un’estate al mare che su Italia 1 ha avuto 1,681 milioni di spettatori ed il 6%.

Ranucci e Porro, cosa è successo

E’ stata decisamente calda la sfida dei talk, all’insegna della crescita di spettatori e share per entrambe le proposte. Report aveva avuto 2,440 milioni e l’8,6% sette giorni prima. Ieri affrontando in avvio il tema del fondamentalismo cristiano che si oppone a Papa Francesco e sostiene Giorgia Meloni e Matteo Salvini, e poi praldndo di Covid -19, ma pure della Ferrari, Sigfrido Ranucci ha ottenuto 2,863 milioni e il 9,9%, avvicinandosi al risultato record dell’esordio.

Sette giorni prima Nicola Porro, aveva ottenuto 1,575 milioni ed il 7% di share. Ieri avviandosi con Silvio Berlusconi e schierando un esercito di ospiti (Luca Zaia, Carlo Puca, Guido Crosetto, Carmelo Barbagallo, Pierpaolo Sileri, Giulio Gallera, Luigi De Magistris, Matteo Marzotto, Piero Sansonetti, Daniele Capezzone, Maria Giovanna Maglie, Lia Quartapelle, Marco Bestetti, Edward Luttwak, Iva Zanicchi, Alessandro Sallusti, Federico Rampini, Paolo Guzzanti), Quarta Repubblica ha conseguito 1,636 milioni di spettatori ed il 7,3%.

In coda Rai2 regge, dignitosa prestazione del film su La7 con Jodie Foster

Mentre in coda su Rai2 la replica di Stasera tutto è possibile ha avuto 1,3 milioni di spettatori e il 5,2% e su La7 il film Fightplan ha radunato 711mila spettatori ed il 2,4%.

Le news delle 20.00, calano tutti rimane stabile Mentana

Alle 20.00 il Tg1 è arrivato a 6,662 milioni di spettatori ed il 23,5%; il Tg5 ha avuto 5,976 milioni e il 20,8% di share, mentre il TGLa7 ha ottenuto 1,785 milioni di spettatori e il 6,2%.

In access va forte Lilli, Amadeus in replica precede di poco Striscia

Tra le signore dell’access a fare meglio è stata Lilli Gruber (Otto e mezzo è arrivato a 2,474 milioni e 8,1% con Andrea Scanzi, Mariolina Sattanino, Giovanni Di Lorenzo e Gianrico Carofiglio), davanti Barbara Palombelli (su Rete4 Stasera Italia con Giampiero Mughini, Federico Rampini, Giancarlo Cancelleri, Maurizio Belpietro, Massimiliano Salini, a 1,520 milioni e 5%), con in coda Manuela Moreno (Tg2 Post a 1,162 milioni e 3,8% di share con Vincenzo Spadafora e Antonio Cabrini) dopo il Tg2 delle 20.30 a 2,3 milioni e 7,8%.

Nella fascia più pregiata questi gli equilibri tra le ammiraglie: su Rai1 Soliti Ignoti – Il Ritorno ottiene 5,965 milioni di spettatori con il 19,7%; su Canale 5 Striscia la Notizia raccoglie 5,826 milioni di spettatori con uno share del 19,1%.

In preserale rimonta Bonolis

Su Rai1 L’Eredità – La Sfida dei 7 ha ottenuto 3,4 milioni di spettatori ed il 15,7% mentre L’Eredità 4,862 milioni di spettatori ed il 19,4%. Su Canale 5 Avanti il Primo! a 3,2 milioni di spettatori con il 15% di share e Avanti un Altro! 4,847 milioni con il 19,7% di share.

 

Al Mattino

Su Rai1 Uno Mattina al 16,7% di share, la Santa Messa al 20,8%, la prima parte di Storie Italiane al 15% di share. Su Canale5 Mattino Cinque al 14,1% nella prima parte e al 14,5% nella seconda.

A mezzodì

Su Rai1 la seconda parte di Storie Italiane al 12,5% e Linea Verde al 10,2%. Su Canale 5 Forum 13,7%.

Al pomeriggio

Su Rai1 La Vita in Diretta al 13,7%; su Canale 5 Pomeriggio Cinque all’14,1% e 13%.

In seconda serata

Su Rai1 Frontiere al 12% di share. Su Canale 5 il Tg5 al 7,9%. Su Rai 3 Lessico Civile al 5%. Su Italia1 Vita Smeralda a 889mila spettatori e 6,8%.

 

Emanuele Bruno

(Nella foto un momento di Otto e mezzo)