Pubblicato il 20/04/2020, 12:23 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 19 aprile: Mastronardi cura l’ansia e restringe i ‘live’. Il tono (e il picco) di Fazio, D’Urso e Giletti

Ascolti tv analisi 19 aprile: Mastronardi cura l’ansia e restringe i ‘live’. Il tono (e il picco) di Fazio, D’Urso e Giletti
Fazio è rimasto davanti alla D'Urso finchè ha avuto Burioni e Ricciardi e dall'altra parte della barricata era già entrata in scena la Meloni, con Salvini da Giletti (che comunque è stato uno dei momenti forti e di picco di 'Non è L'Arena'). Il programma di Rai2 è calato con Patuanelli e Bonomi. Ecco tutto quello che è successo ieri nella sfida dei talk...

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Una fiction in replica, tre film, Fazio, D’Urso, Giletti su Covid-19

Un tono serio lo ha scelto Fabio Fazio e l’ha sempre mantenuto. Ha fatto lo stesso Massimo Giletti, accendendo solo qualche fuoco pirotecnico un po’ artificiale, ad esempio in avvio con Vittorio Sgarbi. Ha accettato la sfida ma ha virato spesso sul semiserio, sul melò, e in qualche momento sulla commedia, in maniera perfino spiazzante per i propri ospiti, Barbara D’Urso.

Si possono definire così i registri comunicativi delle trasmissioni in onda in diretta. Ieri, in prime time, domenica 19 aprile, la griglia delle principali generaliste prevedeva una fiction Rai in replica, L’Allieva2, tre film, e poi Fabio Fazio, Barbara D’Urso e Massimo Giletti, tutti schierati per parlare di Covid-19 alla loro maniera. Secondo i meter di Auditel è prevalsa l’ammiraglia pubblica. Molto nettamente. Alessandra Mastronardi ha conseguito 4,161 milioni e 15,5% di share. Il medical appare la scelta giusta, in questa fase dell’era Covid, per distrarre e alleggerire, ma restando in clima. Mastronardi in replica ha fatto la metà del fenomeno Doc, ma ha staccato nettamente la concorrenza.

Italia 1 fa il suo

Tra i film, invece, sempre per stare al prodotto confezionato, la graduatoria è stata questa: su Italia 1 Ti presento i miei con Robert De Niro e Ben Stiller ha raccolto ben 1,858 milioni di spettatori e il 6,6%; su Rete4 The Legend of Zorro con Antonio Banderas e Catherine Zeta-Jones ha avuto 1,290 milioni di spettatori e il 5,1%; su Rai3 Birdman con Michael Keaton ha riscosso 772 mila spettatori e il 2,7%, battuto da Tv8 che con I Delitti del BarLume – Hasta pronto Viviani ha riscosso 796mila spettatori e il 2,9%.

Su Covid -19 il dibattito rimane delicato e D’Urso non si tira indietro

Covid-19, quindi, è rimasto sempre in primo piano su tre programmi chiave della serata. Anche ieri – domenica 19 aprile – le scalette di Fabio Fazio, Barbara D’Urso e Massimo Giletti, parlavano del contagio da corona virus affrontando i temi più scottanti: le morti in Lombardia, quello che è successo nelle Rsa ovunque nel Paese, gli effetti sull’economia, la terapia farmacologica attualmente più in uso, quello che è successo a Siracusa, le polemiche e le divergenze tra gli scienziati e tanti altri argomenti collaterali. La D’Urso, che è la più pop di tutti, ha ospitato gli inventori del vaccino italiano, ma anche quelli dei pannelli distanziatori da spiaggia (marito e moglie che sembravano strappati a La Corrida o a I Cervelloni).

Fazio sempre ‘burionicentrico’ e serio, con Patuanelli, Bonomi, Gallera; più pop solo con Gravina ed il calcio: 2,5 milioni e 8,7%

Fabio Fazio, ha cominciato con Roberto Burioni e Walter Ricciardi, si è collegato con Giulio Gallera, ha virato sul ministro Stefano Pautanelli, Carlo Bonomi, per poi parlare del caso calcio con Gabriele Gravina, prima di chiudere la prima fase di Che tempo che fa con Elena Cattaneo e dare spazio a Luciana Littizzetto. Complessivamente un programma un po’ troppo ‘politico’, senza cambi di ritmo e con il solito Burioni a fare da traite d’union.

D’Urso non molla. Tra i politici punta su Meloni, dispiega i governatori e anche lei interroga Gallera. Per poi chiudere con Elia e Volpe. Bilancio: 2,6 milioni e 12,9%, con dominio dopo la fine della Mastronardi

Canale 5 ha risposto con Live. E Barbara D’Urso, non si è sottratta al confronto. Mario Giordano, Gianluigi Nuzzi, Alda D’Eusanio, i responsabili dell’azienda di Pomezia che hanno portato avanti il vaccino ‘italiano’, gli inventori delle paratie in plexigas da spiaggia, Giorgia Meloni, Giovanni Toti, Massimo Galli, Stefano Bonaccini, Nello Musumeci, Annamaria Bernini, Giulio Gallera, Stefano Buffagni, e poi Raffaele Leone, Fiordaliso ed il padre, ma anche i ‘famosi’ Antonella Elia, Adriana Volpe, Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia.

Giletti apre con Sgarbi e Cecchi Paone, poi tiene a lungo Salvini, quindi avvia la fase della vera ‘arena’, replicando pure un ‘caso’ di Report. Bilancio: prima parte (8,2%) meglio della seconda (6,8%)

E’ partito presto, come sempre, alle 20.40 circa, Massimo Giletti, facendo discutere di libertà e sicurezza Vittorio Sgarbi e Vittorio Cecchi Paone. Poi nell’orario clou, dopo le 21.10 e fino alle 21.45 circa, ha ospitato Massimo Salvini, a lungo, mentre negli altri programmi continuava la rotazione degli ospiti. Il talk de La7 ha poi ospitato poi il professor Giulio Tarro, prima di fare dibattere, Luca Telese, Alessandro Sallusti, Peter Gomez, Annalisa Chirico. Ha affondato la lama su aspetti più delicati e complessi Non è l’Arena (ma ripetendo di fatto le stesse cose sulla situazione di Siracusa che era state affrontate da Report), con un focus sull’economia dopo le 23.10, collegandosi anche a Daniela Santanché.

Dinamiche curve talk

In pratica ecco cosa è successo: Fazio è rimasto davanti alla D’Urso finchè ha avuto Burioni e Ricciardi e dall’altra parte della barricata era già entrata in scena la Meloni, con Salvini da Giletti (che comunque è stato uno dei momenti forti e di picco di ‘Non è L’Arena’). Il programma di Rai2 è calato con Patuanelli e Bonomi e si è progressivamente ripreso con Gravina e poi con la Littizzetto. Per la D’Urso ottimo momento sul break di Rai1, prima delle 22.00, con i governatori in campo lo sketch sui pannelli da spiaggia.

Gli altri risultati da segnalare

Al mattino

Su Rai1 Uno Mattina in Famiglia ha raccolto il 18,8% di share e il 23,1%; A Sua Immagine al 21,6%, il botto l’ha fatto la Santa Messa al 27,5%. Su Canale 5 Mela Verde al 7,4%. Su Rete 4 la Santa Messa 8,5%.

A mezzogiorno

Su Rai1, Linea Verde ha fatto il 22,7%. Su Canale 5 Le Storie di Melaverde all’11,6%

Al pomeriggio

Su Rai1 Domenica In fa il 18,3% ed il 18,7% e va al 15,3% Da Noi – A Ruota Libera; sulla terza rete Kilimangiaro al 6,9% e al 9,9%.

In seconda serata

Su Rai 1 Speciale Tg1 ha conquistato il 6,1%. Su Canale 5 il TG5Notte all’11,7% di share. Su Rai2 La Domenica Sportiva al 3,8%. Su Italia1 Oggi Sposi… Niente Sesso al 6,7% di share.

Le news

I telegiornali confermano un trend calante. Alle 13.30 il Tg1 ha fatto 6,780 milioni e 29%. Alle 20.00 per il Tg1 6,640 milioni di spettatori ed il 23,8%; per il Tg5 alle 13.00 4,5 milioni e 20,3% e alle 20.00 5,948 milioni di spettatori ed il 21,2%; TgLa7 1,3 milioni e 4,6%. Alle 20.30 il Tg2 a 3 milioni e 10,2%, alle 13.00 2,852 milioni e 13%. Tg3 alle 14.15 a 3.070 milioni (14,6%) e alle 19.00 3,2 milioni e 14,1%.

Emanuele Bruno

(nella foto un momento topico di Live non è la D’Urso)