Pubblicato il 07/04/2020, 13:06 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 6 aprile: Covid ammoscia Salvo Montalbano e aiuta Harry Potter. Ranucci meglio di Porro guarito

Ascolti tv analisi 6 aprile: Covid ammoscia Salvo Montalbano e aiuta Harry Potter. Ranucci meglio di Porro guarito
Stavolta la replica della saga di Andrea Camilleri non raggiunge 6 milioni, mentre quella di Hogsworts sfiora di nuovo 4,7 milioni. In questa fase funzionano meno l’epica camilleriana, la luce, i ritmi, arancini e cannoli che preannunciavano vacanze e relax. Più in clima il buio di Potter (più 2 milioni rispetto alla media precedente).

Ascolti talk: dopo la conferenza stampa di Giuseppe Conte, il ‘preconfezionato’ Report cala molto ma supera comunque per ascolti e share il Porro ‘fresco’ e furioso al rientro.

Opzioni diverse, dopo il premier in access

Poveri noi, povero Salvo Montalbano, con le sue imprese che diventano più malinconiche da vedere nell’era del corona virus. Il secondo titolo fresco del 2019 in replica, Un Diario del ’43, ieri lunedì 6 aprile 2020 ha ottenuto ‘solo’ 5,970 milioni di spettatori ed il 20% di share. Un risultato mostruoso per una replica ‘normale’, ma non per quelle più fresche de Il Commissario Montalbano. Che negli anni passati, al secondo passaggio on air, raccoglievano risultati molto più consistenti. Al secondo passaggio, ad esempio, l’anno scorso La Giostra degli scambi aveva ottenuto 6,7 milioni ed il 28,6% di share. La storia vigatese stavolta ha fatto meno anche della replica della settimana scorsa (L’altro capo del filo, a 6,360 milioni di spettatori e 21,5%), ma ha vinto comunque nettamente la serata con Harry Potter su Italia 1 che ha accorciato di poco le distanze con I Doni della morte parte prima, che ieri ha conseguito 4,622 milioni di spettatori ed il 16,4% (sette giorni fa L’ordine della Fenice, aveva ottenuto ben 4,733 milioni di spettatori e il 16,33%).

Frustrante guardare la luce del parallelo 37

Tutta la serie del maghetto, comunque, si conferma capace di raccogliere ascolti circa due milioni sopra la media abituale, mentre la fiction Palomar pare soffrire il clima sociale contingente. Ogni anno, prima della primavera, Montalbano annunciava vacanze al mare, proponeva ritmi più lenti, luci accecanti, pranzi a base di pesce, cannoli ed arancini. Un orizzonte di vacanza e spensieratezza che oggi appare piuttosto fosco e purtroppo improbabile. E molti, evidentemente, non vogliono provare struggimenti.

Sul terzo gradino del podio, senza far danni, si è collocata la commedia di Canale 5 (Il 7 e l’8 ha raccolto 2,665 milioni di spettatori e il 9,5% di share salvando la faccia). Mentre è stata più interessante la sfida dei talk.

Alla seconda puntata si è assetato più in basso il risultato di Report. Il programma di Sigfrido Ranucci con il corona virus tema delle inchieste,ha avuto 2,555 milioni di spettatori ed l’8,5%, in cospicuo calo rispetto alla scorsa puntata (3,093 milioni di spettatori e 10% di share).

Del resto ieri era agguerritissimo al rientro Nicola Porro, che ha battuto Covid -19.

Su Rete 4 Quarta Repubblica ha schierato un esercito di ospiti: Giorgia Meloni, Attilio Fontana, Luca Zaia, Giovanni Toti, Stefano Buffagni, Andrea Ruggieri, Carlo Calenda, Marco Tronchetti Provera, Giovanni Di Perri, Benedetto Della Vedova, Edward Luttwak, Giovanni Cagnoli, Emiliana Alessandrucci, Vittorio Sgarbi, Alessandro Sallusti, Maria Giovanna Maglie, Daniele Capezzone, Pietrangelo Buttafuoco e Constanze Reuscher. Con un dibattito spesso acceso ed il conduttore protagonista più che mediatore, il programma ha ottenuto 1,655 milioni di spettatori e il 7%.

Mentre in coda su Rai2 la replica di Stasera tutto è possibile ha avuto 1,094 milioni di spettatori e il 4,1% e su La7 il film L’umo della pioggia ha radunato 710mila spettatori ed il 2%.

In access e nella fascia dei Tg

La sfida Ranucci vs. Porro è arrivata dopo che in access c’era stata la conferenza stampa del governo sugli aiuti alle imprese e alle famiglie, con l’annuncio delle decisioni prese per la scuola. I riflessi si sono visti sulle news della fascia e i programmi successivi.

Alle 20.00 il Tg1 (che ha trasmesso integralmente la conferenza stampa) è arrivato a 7,8 milioni di spettatori ed il 25,84%; il Tg5 ha avuto 6,041 milioni e il 20,3% di share, mentre il TGLa7 ha ottenuto 1,776 milioni di spettatori e il 6%. Tra le signore dell’access a fare meglio è stata Lilli Gruber (Otto e mezzo è arrivato a 2,331milioni e 7,4%), davanti a Barbara Palombelli (Stasera Italia 1,3 milioni spettatori e 4,2% di share nella prima parte e 1,842 milioni e il 5,9% nella seconda parte) e Manuela Moreno (Tg2 Post a 1,225 milioni e 3,9% di share).

Emanuele Bruno

(Nella foto un momento de Il Commissario Montalbano)