Pubblicato il 23/03/2020, 13:14 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 22 marzo, effetto Covid: conferma per Capotondi, bene D’Urso e Fazio, Giletti cresce con Salvini e Sgarbi

Ascolti tv analisi 22 marzo, effetto Covid: conferma per Capotondi, bene D’Urso e Fazio, Giletti cresce con Salvini e Sgarbi
I Soliti Ignoti a 7,8 milioni alle 21.29, poi Fazio fa 3,7 milioni con Burioni, Zangrillo e Fedez, quindi D’Urso sale a 4 milioni con Fontana e poi con Meloni, viaggiando a 3,6 milioni con Zaia, mentre Giletti supera 2,5 milioni con Salvini, Pregliasco e Sgarbi. Ma dopo Amadeus a dominare è Bella da morire.

Ascolti, dinamiche: il film di Italia1 supera Fazio dalle 22.55 in poi. Su La7 Non è L’Arena, ha corso sopra il 10% in nottata

Lo schema era lo stesso di sette giorni prima, la situazione di contesto, il clima sociale pure domenica 22 marzo. Una fiction fresca, tre film, tre talk quasi integralmente votati a parlare dell’emergenza corona virus. Il bilancio Auditel dice, in sintesi, che è andata forte rimanendo stabile la storia di Rai1 sul femminicidio (Bella da morire 5,362 milioni e 19,2%, in calo di quasi un punto), sono leggermente calate due delle tre trasmissioni che ieri erano votate all’approfondimento (su Canale5 Live Non è la D’Urso ha ottenuto 2,884 milioni ed il 13,4% era a 3,057 mln e 14,4% sette giorni prima), su Rai2 Che tempo che fa a 2,865 milioni e 9,1% (era a 2,895 mln e il 9,9% sette giorni prima). Il progresso è stato del talk su La7 con Non è L’Arena a 1,571milioni e 7,3% nella seconda parte, ma fino alle 22.00 nella prima parte a 2,171 mln e 6,8% (sette giorni fa era arrivato a 1,5milioni e 7,2% con la seconda parte e a 1,944 mln e il 6,4% con la prima).

Tra i film in onda, invece, è andato fortissimo il film di Italia1 (Jach Reacher Punto di non ritorno a 2,6 mln e 9,1%), ha fatto il suo, discretamente su Rai3 The Post (a 1,2 milioni e 4,2%), mentre su Rete4 What women want ha avuto 937mila e 3,6%.

News al top

Sono andati fortissimo, a partire dal preserale, gli appuntamenti principali con le news. Alle 20.00 il Tg1 ha conquistato ben 8,2 milioni di spettatori ed il 26,65%; ed ha fatto il proprio record stagionale il Tg5 a 6,9 milioni di spettatori ed il 22,2%. Alle 20.30 il Tg2 ha conseguito ben 3,439 milioni e il 10,83%. Mentre nel preserale ha fatto il botto l’informazione sulla terza rete, con il Tg3 delle 19.00 a 4,1 milioni e 15% e il Tgr a 5,454 milioni e il 18,93%.

Il grafico dice che…

Il grafico che raduna le curve delle principali emittenti generaliste mostra come in access I Soliti Ignoti faccia un picco da 7,8 milioni alle 21.29. In quella stessa fase si registra il miglior momento di Fabio Fazio (a 3,7 milioni con Roberto Burioni, Alberto Zangrillo e Fedez). D’Urso, in avvio terza in graduatoria, è diventata seconda dalle 22.36 in poi, salendo a 4 milioni con Attilio Fontana e poi Giorgia Meloni, in onda prima e a cavallo delle 22.00, viaggiando quindi a 3,6 milioni con Luca Zaia on air.

Per Massimo Giletti in questa fase sono stati almeno due i momenti di superamento dell’asticella a 2,5 milioni: con Matteo Salvini e Fabrizio Pregliasco on air, con il medico Nicola Sgarbi collegato, ma poi anche con Vittorio Sgarbi in polemica con il virologo Pregliasco.

Ma dopo Amadeus a dominare in prima serata è stata sempre e comunque la fiction Bella da morire. L’ammiraglia pubblica finche Cristiana Capotondi è rimasta impegnata è arrivata al 23,94% alle 23.36. Quindi dopo la fine della puntata, è passata al comando la D’Urso sull’altra ammiraglia. Da registrare come il film di Italia1 abbia superato Fazio dalle 22.55 in poi. Mentre su La7 Non è L’Arena ha corso sopra il 10% in nottata.

 

Emanuele Bruno

(nella foto un momento topico di Che tempo che fa)