Oggi in edicola: Giuseppe Conte messaggio a “social” unificati
Quelle dirette notturne che creano confusione, ma regalano più “like”
Il Giornale, pagina 4, di Domenico Di Sanzo.
Per molti commentatori e tanti cittadini disorientati è una comunicazione istituzionale disastrosa. Per gli uomini dello staff del premier Giuseppe Conte è una strategia vincente. Questione di punti di vista. E di priorità. Nel gabinetto di guerra di Palazzo Chigi gli spin doctor non schiodano gli occhi dal rendimento social della pagina dell’ex avvocato del popolo italiano. Non c’è di che preoccuparsi, anche i sondaggi regalano soddisfazioni. Agli italiani piace il nuovo Conte emozionale e decisionista che chiude le fabbriche a mezzanotte con una diretta Facebook, senza nemmeno l’ombra del testo del Dpcm, parola magica che dal lessico del burocratese è entrata direttamente nel salotto della gente comune. Dal Palazzo socchiuso e anestetizzato filtra la soddisfazione per la popolarità raggiunta dal presidente del Consiglio durante la crisi più dura dalla ricostruzione post-bellica.
E la strategia, dopo una iniziale overdose televisiva, si è spostata man mano tutta nell’agone dei social network, senza contraddittorio con i giornalisti. Lo stesso campo di battaglia preferito dal leader della Lega Matteo Salvini. Ma soprattutto il brodo di coltura del grillismo. Perché Conte è comunque un premier indicato dal M5s e, cosa ancora più importante in questo frangente, chi si occupa della comunciazione del presidente è cresciuto alla scuola di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio. A partire dal dominus della macchina della propaganda di Palazzo Chigi, Rocco Casalino. Tutto è pianificato nel Conte delle ultime settimane. Dalle dirette su Facebook alla scelta di orari serali (o notturni) per comunicare le decisioni, fino alla citazione dell’«ora più buia» di Winston Churchill e alla scelta di sabato sera di togliere l’iconica pochette dal taschino della giacca.
Strategia social
E se Casalino è il mastino che tiene a bada i cronisti distribuendo veline, il braccio armato dei social e Dario Adamo, il social media manager originario di Caltanissetta gestisce i social di Conte e aggiorna il sito internet del governo. L’arte l’ha imparata alla Casaleggio Associati insieme a Pietro Dettori, per poi perfezionarsi al gruppo grillino al Senato nella scorsa legislatura nel ruolo di fedelissimo di Casalino.
(Nella foto Giuseppe Conte)