Pubblicato il 22/03/2020, 17:21 | Scritto da La Redazione

Balletti e concerti. La Rai e la Scala portano i grandi spettacoli su RaiPlay e Rai5

Balletti e concerti. La Rai e la Scala portano i grandi spettacoli su RaiPlay e Rai5
Grazie a un accordo con il teatro milanese, Rai Cultura trasmetterà sul suo canale Rai5 un totale di 30 spettacoli firmati Scala. Gli stessi eventi saranno resi disponibili anche su RaiPlay, la piattaforma digitale della Rai, nella maggior parte dei casi per la prima volta

Si comincia con “La gazza ladra” diretta da Riccardo Chailly con la regia di Salvatores

Spazio alla qualità

La Rai e il Teatro alla Scala rinnovano la loro storica collaborazione per portare opera, balletti e concerti nelle case di tutti gli italiani attraverso la tv e il web, nelle settimane in cui i teatri sono chiusi a causa dell’emergenza sanitaria.
Grazie a un accordo con il teatro milanese, Rai Cultura trasmetterà sul suo canale Rai5 un totale di 30 spettacoli firmati Scala, spettacoli che saranno resi disponibili anche su RaiPlay, la piattaforma digitale della Rai, la maggior parte dei quali per la prima volta, e che si aggiungono agli altri titoli scaligeri già inseriti nella programmazione televisiva.
Si tratta di un importante impegno congiunto della Rai e del Teatro milanese per permettere a tutti gli appassionati, costretti in casa dalle di misure di sicurezza, di accedere gratuitamente a una selezione dei migliori spettacoli scaligeri degli ultimi anni.
A partire da lunedì 23 marzo, su Rai Play – fruibile su pc, device mobili e smart tv – sarà proposto un titolo d’opera o un concerto ogni giorno della settimana, per un intero mese, fino al 21 aprile, e ognuno resterà disponibile on demand per trenta giorni.

Si comincia con Rossini

A inaugurare il ciclo sarà La gazza ladra di Gioachino Rossini, interpretata dal Direttore musicale del Teatro alla Scala Riccardo Chailly con la regia del premio Oscar Gabriele Salvatores. La prima settimana di programmazione prosegue con I masnadieri di Verdi diretti da Michele Mariotti con la regia di David McVikar (in programma da martedì 24 marzo); Orfeo di Monteverdi diretto da Rinaldo Alessandrini con la regia di Robert Wilson (dal 25 marzo); Götterdämmerung (Il crepuscolo degli dei) di Wagner diretto da Daniel Barenboim con la regia di Guy Cassiers (dal 26 marzo); il balletto La bella addormentata di Čajkovskij con la coreografia di Rudolph Nureyev e la partecipazione dell’étoile Polina Semionova (dal 27 marzo); Fin de partie di György Kurtág diretta da Markus Stenz con la regia di Pierre Audi (dal 28 marzo); e Il viaggio a Reims di Rossini diretto da Ottavio Dantone con la regia di Luca Ronconi (dal 29 marzo). Tra i grandi titoli proposti anche molte delle inaugurazioni delle ultime stagioni, come Giovanna d’arco, Attila, La traviata, Don Carlo di Verdi, Andrea Chénier di Giordano, Madama Butterfly di Puccini e Fidelio di Beethoven, che hanno già conquistato i favori del pubblico televisivo grazie alle dirette Rai, e che potranno essere goduti comodamente da casa, in qualunque momento nell’arco di tempo di un mese.
Dal lunedì 6 aprile poi, per quattro settimane, l’offerta arriverà anche in Tv, su Rai5, sempre con cadenza quotidiana: dal lunedì al venerdì alle 10 del mattino andrà in onda un titolo ogni giorno, con l’eccezione del mercoledì, quando all’offerta mattutina si aggiungerà uno spettacolo serale, in onda alle 21.15.