Pubblicato il 25/02/2020, 14:03 | Scritto da La Redazione
Argomenti: , , ,

Oggi in edicola: tutti vogliono la tv in streaming gratis

Oggi in edicola: tutti vogliono la tv in streaming gratis
La nostra rassegna stampa della mattina, con gli estratti degli articoli più interessanti: i grandi gruppi editoriali stanno cercando di acquisire piattaforme di streaming free, finanziate dalla pubblicità.

Tv, avanza lo streaming gratuito

Italia Oggi, pagina 19, di Claudio Plazzotta.

La visione in streaming di serie tv, film e intrattenimento in genere è stata sdoganata in primis dai servizi a pagamento, che l’hanno collocata in una fascia medio-alta del mercato audiovisivo. Tra alcuni anni, però, tutto l’approccio al device tv sarà una sorta di «streaming», con gli apparecchi connessi a Internet e le app a prendere sempre più il posto dei tradizionali canali. E non si può pensare che la maggioranza dei telespettatori sia disposta a pagare abbonamenti per guardare contenuti sul piccolo schermo. Per questo, dopo l’abbuffata di over the top a pagamento tipo Netflix, Chili, Now tv, il nuovo Disney+, Dazn, Espn+ o Hulu, ecco che negli ultimi mesi i più importanti broadcaster stanno giocando alle grandi manovre per posizionarsi al meglio pure sul mercato dello streaming gratuito, finanziato dalla pubblicità: il cosiddetto avod, advertising video on demand.

Le mosse di Fox

Il gruppo Fox, che fa parte di Disney, sta per esempio trattando in queste ore per l’acquisto di Tubi, una piattaforma avod da 25 milioni di utenti attivi al mese che trasmette in chiaro show televisivi e film destinati a un pubblico generalista negli Usa, Canada e Australia. Sul piatto una cifra attorno ai 500 milioni di dollari.

Pure il colosso NbcUniversal, controllato da Comcast, sta provando a rilevare la piattaforma Vudu, di proprietà della catena della gdo Walmart (che l’acquisì nel 2010 per oltre 100 milioni di dollari). Vudu, partita come piattaforma pay, dal 2016 ha un’ampia sezione di film e show televisivi in chiaro e finanziati solo dalla pubblicità. Inoltre la stessa Comcast, secondo indiscrezioni di stampa, starebbe negoziando l’acquisto di Xumo Ilc, un’altra piattaforma di streaming finanziata esclusivamente dalla pubblicità.

ViacomCbs ha le sue offerte pay, come Showtime, e sta preparando una versione più ricca della piattaforma a pagamento Cbs All Acces. Ma è già operativa la piattaforma Pluto, che Viacom Inc acquistò nel 2018 per 340 milioni di dollari, e che è completamente free e finanziata dalla pubblicità. Pluto tv è il principale servizio di televisione in streaming gratuito negli Stati Uniti, offre oltre 200 canali live e originali con migliaia di film on demand, in collaborazione con le principali reti tv, studi cinematografici, editori e digital media company. È stato lanciato per la prima volta al di fuori degli Stati Uniti nell’ottobre 2018, nel Regno Unito, su dispositivi Now tv e Roku con 13 canali tv live.

 

(Nell’immagine il logo di Pluto Tv)