Oggi in edicola: RTL 102.5 sempre prima radio italiana
La radio si conferma più in salute che mai
Libero, pagina 26, di Tiziana Lapelosa.
Tutte felici e contente. Le radio italiane brindano alla lettura dei dati Ter (lo strumento attraverso il quale si certifica il numero degli ascolti), che premiano gli sforzi fatti per conquistare ascoltatori o, comunque, cercare di perdere il meno possibile.
I dati, pubblicati pochi giorni fa, si riferiscono al totale dell’anno 2019 e riguardano gli ascolti del “giorno medio”, un modo per quantificare il numero di persone differenti che ha ascoltato una determinata stazione radio per almeno un quarto d’ora al giorno. E tutte, nella loro peculiarità, ne escono vincenti. Segno che la radio è viva e vegeta.
RTL 102.5 sempre prima
Regina si conferma Rtl 102.5 con 7,4 milioni di ascoltatori. Numeri che con Radiofreccia e Radio Zeta (le “altre” del gruppo diretto da Lorenzo Suraci) fanno più di 9 milioni al giorno. Si brinda anche dalle parti di Radio Mediaset (Virgin, 105, R101, Montecarlo e Subasio). Ogni giorno sono scelte dal 37% degli ascoltatori, più del 2018 quando erano il 36,3%. Sulla romana Rds si concentrano, invece, 5,5 milioni di persone, con una crescita dell’1,2%. Anche il Gruppo Gedi (Deejay, Capital, M20) non se la passa male. Anzi: 5,21 milioni di aficionados a Linus e compagni.
Record di Radio24 che raggiunge 2,3 milioni di ascoltatori e segna un +2,8%. E quota 3,1 milioni registra la napoletana Kiss Kiss.
(Nell’immagine il logo di RTL 102.5)