Pubblicato il 22/01/2020, 18:01 | Scritto da La Redazione

Tutto quello che dovete sapere sul Guinness Sei Nazioni 2020 targato Dmax

Si comincia il primo giorno di febbraio con Italia-Galles

Per il settimo anno consecutivo Discovery Italia presenta il più grande spettacolo di rugby al mondo: il Guinness Sei Nazioni 2020 torna ad accendere gli animi degli appassionati con le sfide tra le sei Nazionali europee più blasonate, Italia, Inghilterra, Francia, Galles, Irlanda e Scozia, e saranno proprio gli Azzurri guidati dal nuovo CT Franco Smith ad aprire le danze nella partita d’esordio contro il Galles, in programma sabato 1° febbraio dalle 15.00.

La programmazione di Dmax

Sarà Dmax (canale 52 del digitale terrestre), insieme con la piattaforma Ott Dplay, la destinazione  principale per seguire il Torneo e gli incontri memorabili che solo una competizione così ricca di storia sa regalare. Un’offerta che coprirà tutte le 15 partite del Sei Nazioni Maschile, che saranno disponibili sia in tv che in streaming. Spazio anche al Sei Nazioni Femminile.

Alessandro Araimo, Amministratore Delegato Discovery Italia, ha commentato: «È il settimo anno consecutivo di  collaborazione con la Federazione e con il Six Nations e di questo non possiamo che essere particolarmente  orgogliosi. Siamo con Dmax e con Eurosport la casa del rugby, crediamo e investiamo da sempre sul movimento con un approccio multipiattaforma. Mai come quest’anno abbiamo allargato la spettacolarità dell’evento sportivo  all’offerta digitale, con una visione contemporanea che va incontro alle esigenze di sempre più ampie fasce di  pubblico, valorizzando allo stesso tempo il grande impatto che il mezzo televisivo continua ad avere per le partite  della squadra italiana di rugby e guardando alle opportunità delle nostre piattaforme Ott Dplay e Eurosport Player»

Oltre ai match, la comunità del rugby potrà ritrovare i professionisti di sempre, in un’edizione ricca di novità. Maggior attenzione all’agonismo puro, con le dirette che si apriranno dagli stadiaccompagnate dalle voci di Antonio Raimondi e Vittorio Munari. Mentre la parte di approfondimento “dietro le quinte” sulle squadre, le tifoserie, rispettive rivalità, tradizioni, aneddoti è affidata alla coppia di esperti Daniele Piervincenzi e Paul Griffen,  protagonisti del Rugby Social Club – Fuori classifica.

 

(Nella foto una partita del Sei Nazioni)