Pubblicato il 24/12/2019, 14:05 | Scritto da La Redazione
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Oggi in edicola: Mediaset accusa Vivendi di conflitto d’interessi

Oggi in edicola: Mediaset accusa Vivendi di conflitto d’interessi
La nostra rassegna stampa della mattina, con gli estratti degli articoli più interessanti: Cologno Monzese risponde duramente ai francesi.

Mediaset: «Vivendi in conflitto. Vuole fare un suo polo delle tv»

Corriere della sera, pagina 37, di Federico De Rosa.

Nessun arretramento. Mediaset conferma il piano per Media for Europe (MfE) e risponde alla nuova mossa di Vivendi per fermare il riassetto, accusando i soci francesi di essere in conflitto di interessi. Ieri il consiglio del Biscione, convocato in seduta straordinaria per rispondere alla lettera inviata da Vivendi al board, ai sindaci e alla Consob, ha rispedito i rilievi al mittente ritenendo «infondate e pretestuose» le richieste arrivate da Parigi.

Innanzitutto il consiglio di Cologno ha rilevato come «invece di formulare una richiesta di integrazione dell’ordine del giorno dell’assemblea del 10 gennaio» – convocata per modificare lo Statuto di MfE su sollecitazione del Tribunale di Milano – il gruppo controllato da Vincent Bolloré abbia deciso di optare «per una procedura del tutto inusuale e comunque fuori termine». Il problema tuttavia non è solo formale. «Le ragioni per cui Vivendi ritiene che l’attuale proposta di statuto di MfE non persegua alcun legittimo interesse sociale e renda abusiva e dannosa per Mediaset l’intera operazione», secondo il Biscione sono «infondate».

La lettera di Vivendi

Nella lettera inviata a Cologno, Vivendi ha proposto uno Statuto alternativo per MfE in cui vengono modificati i criteri di assegnazione delle azioni a voto speciale in MfE, la composizione del board e i quorum per approvare alcune delibere. Modifiche che, «oltre a rendere evidente il disagio di quest’ultima (Vivendi, ndr) nel vedere ridotta la propria influenza per effetto della mancanza di tali quorum, costituiscono fattispecie del tutto inusuali nell’ordinamento olandese», ha risposto Cologno. Secondo cui Vivendi punta esclusivamente a «impedire la realizzazione del Progetto MfE, progetto del tutto analogo a quello che Vivendi, concorrente di Mediaset, a più riprese ha pubblicamente dichiarato di voler realizzare direttamente e da sola». Dunque le mosse dei francesi sarebbero viziate dal conflitto di interessi.

 

(Nella foto le sedi Mediaset e Vivendi)