Torna l’immaginario d’arte e poesia di Roberto Bolle nel Capodanno di Rai1
Roberto Bolle Danza con me è giunto alla terza edizione
Le novità di Danza con me
Anche quest’anno Danza con me – prodotto da Rai1 in collaborazione con Ballandi e Artedanza srl – punta tutto sull’arte e sull’eccellenza italiana, con una miscela inedita di danza e ironia, classicità e innovazione con Roberto Bolle come direttore artistico.
Le fila del racconto sono tenute dall’inedita coppia formata da Giampaolo Morelli e Geppi Cucciari che con ironia raccontano e presentano, spiegano e partecipano. E poi molti e prestigiosi gli artisti che hanno voluto partecipare a questo progetto ambizioso e di successo, portando il loro contributo. Si ricompone, per la prima volta in televisione, un terzetto che ha già emozionato quest’estate all’Arena Flegrea di Napoli durante OnDance – la grande festa annuale della danza di Bolle – formato dall’Étoile con Andrea Bocelli e Stefano Bollani. Accanto a Roberto, a interpretare uno dei grandi successi del tenore toscano accompagnato dal pianoforte di Bollani, Nicoletta Manni, Prima Ballerina della Scala di Milano.
Il mondo delle favole, cui tanta parte dell’immaginario coreutico è ispirato, è stupendamente rappresentato da Roberto Benigni e Matteo Garrone, che hanno dato vita a una versione al cinema di Pinocchio. Sulle note del Premio Oscar Dario Marianelli, autore della colonna sonora di Pinocchio, Bolle emoziona ricordando l’universo magico dell’infanzia. Tornano a fare visita anche Virginia Raffaele, a fianco dell’Étoile, e il duo Luca e Paolo, in vesti nuove e esilaranti. Per la prima volta, portano il loro contributo al programma Alberto Angela e, con un omaggio all’umanità di Charlie Chaplin, Luca Zingaretti.
La musica, sempre protagonista, è rappresentata anche da artisti come Nina Zilli, con la quale si ricorderanno i fantastici anni ‘60 in tv e in danza e Marracash che, insieme con Cosmo, farà danzare non solo Bolle, ma i giovani ballerini dell’Accademia Teatro alla Scala, ancora una volta al centro della scena.
(nella foto Roberto Bolle)