Pubblicato il 18/12/2019, 13:10 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 17 dicembre: Iene al top con Golia e gli scherzi. Conte batte Salvini e Zingaretti

Ascolti tv analisi 17 dicembre: Iene al top con Golia e gli scherzi. Conte batte Salvini e Zingaretti
In access Amadeus a 6,9 milioni alle 21.29. Ognuno è perfetto sempre in testa, sulla linea dei 4,5 milioni. Iene al comando dalle 23.36, a 3,5 milioni con Golia e al 17% prima della fine, con lo scherzo a Capuano. Con Conte on air, Floris oltre 2 milioni; con Corona e Poiana 1,6 milioni per la Berlinguer. Rete4 a 1,5 milioni col segretario leghista tombolista.

Salvini e Giordano evocano la commedia dialettale lombarda

Un Matteo Salvini legnanesizzato su Rete4 da Mario Giordano, con un’inclinazione pericolosa verso la sua stessa parodia. Un Giuseppe Conte sottoposto al solito trattamento di DiMartedì: prima alle prese con il conduttore, Giovanni Floris (ieri per la verità parso un po’ meno incisivo) e poi con un pool di giornalisti di tutti gli orientamenti. Un Nicola Zingaretti che non ha sfruttato appieno l’ottimo traino che su Rai3, in maniera addirittura sorprendente, avevano costituito Mauro Corona ed il suo amico Poiana, abile imitatore dei versi dei volatili (in apertura di #Cartabianca meglio di Marco Travaglio su La7 e poi di Matteo Salvini su Rete4).

Ci sono state delle interessanti fibrillazioni creative tra i talk, al martedì sera del 17 dicembre, mentre è stata tutto sommato una partita normale – prefestiva – quella tra le ammiraglie, con le Iene a fare da terzo incomodo, ma con un andamento ad altalena più marcato del solito, con un primo picco, in avvio, realmente eclatante, che ha portato Italia1 momentaneamente al secondo posto, e poi con il solito predominio notturno dopo la fine della fiction di Rai1.

Ognuno è perfetto si conferma sopra il 20%

A proposito di ammiraglie e graduatoria assoluta: Ognuno è perfetto, alla seconda collocazione consecutiva nella prima serata dell’ammiraglia pubblica, ha praticamente replicato il risultato d’esordio. Lanuova fiction che affronta il tema difficile della vita dei ragazzi con la sindrome di Down, con Edoardo Leo, Cristiana Capotondi, Nicole Grimaudo, Piera degli Esposti, Gabriele Di Bello, Alice De Carlo e Aldo Arturo Pavesi nel cast, ha riscosso 4,459 milioni di spettatori ed il 20,7% di share. Ed è sempre rimasta in vantaggio netto, doppiando la replica di Canale 5 (Il Libro della Giungla, con Neel Sethi, Ritesh Rajan, Brandon Henschel, Sara Arrington, 2,762 milioni e il 12,2%).

L’aperitivo de Le Iene fa il botto

Terze sono arrivate Le Iene (1,869 milioni e 11,5% di share dalle 21.41 fino alle 25.01, dopo la lunga presentazione boom a 2,540 milioni e 9,92%), mentre nella gara de talk ha vinto il formato più tradizionale.

Alti e bassi dei talk

DiMartedì, è partito con Marco Travaglio, ha tenuto in scena Giuseppe Conte molto a lungo, e poi ha virato su Pierluigi Bersani e Carlo Calenda, proposto i ‘diversivi’ Niccolò Pagani e Luca Barbarossa, avendo un esercito di altre presenze (Carla Ruocco, Elsa Fornero, Luigi Contu, Carlo Cottarelli, Marco Damilano, Myrta Merlino, Marco Antonellis, Davide Desario, Massimo Bray, Andrea Scanzi, Antonio Galdo, Alessandro Sallusti, Pietro Senaldi, Claudio Cerasa, Paola Tommasi, Francesca Donato), con Gene Gnocchi in versione sardina e Nando Pagnoncelli in supporto stabile. Così messo a punto il programma di Floris ha conquistato 1,436 milioni di spettatori e il 6,8% dalle 21.23 alle 23.55.

Fuori dal coro, ha aperto sulle storie di cittadini costretti alla legittima difesa, e poi ha dato tanto spazio a Matteo Salvini, pacioso nel rispondere alle domande del conduttore seduto a tavola, in un’atmosfera da cenone natalizio, tombola inclusa. Il programma ha poi affrontato altri temi, quello dei trasporti pubblici e quello della difesa delle eccellenze alimentari italiane, e poi dopo mezzanotte si è chiuso con un ode al panettone natalizio, simbolo pure della riconferma del programma anche nel 2020. Così confezionato il talk ha avuto 1,033 milioni di spettatori e il 5,5% di share dalle 21.33 fino alle 24.25, performando alla fine un po’ sotto le attese, e con Salvini ‘battuto’ da Conte.

Si è difesa con saggezza Bianca Berlinguer. #Cartabianca è cominciato con Mauro Corona che ad un certo punto ha introdotto l’amico Poiana, capace di imitare alla perfezione i suoni emessi dai volatili, e poi e ha messo in fila Nicola Zingaretti, Alfonso Bonafede, Massimo Giannini, Bruno Vespa, Gianluigi Paragone, Marco Furfaro, Mattia Angeleri, Lina Palmerini, conseguendo 983mila spettatori e il 4,8% dalle 21.31 alle 23.59 dopo l’apertura a 945mila e 3,68%. Dietro il talk di Rai3 è arrivato solo il film flop di Rai2 che pure era in prima tv: Proprio Lui? ha riscosso solo 782mila spettatori e il 3,4% di share

 La curve e gli andamenti. Amadeus, la fiction di Rai1, Golia, Conte, Capuano eccitano i meter

Il grafico che raduna le curve delle principali emittenti generaliste mostra come in access I Soliti Ignoti abbia vinto facile. Amadeus è arrivato a quota 6,9 milioni alle 21.29, mentre il servizio sui vicini terribili de Le Iene cominciava a spiccare il volo per raggiungere quasi 3,5 milioni alle 21.40 circa. La fiction di Rai1 ha sempre corso in testa, sulla linea dei 4,5 milioni fino alle 23.10; chiudendo con il 26,2% di share alle 23.36. Da quel momento in poi sono passate al comando Le Iene, al 17% prima della fine con il sadico scherzo al tronista Karim Capuano. Con Conte on air, Floris ha raggiunto oltre 2 milioni alle 22.08; ancora alle 22.00, Bianchina Berlinguer stava davanti a Giordano e Salvini (1,3 milioni) grazie a Corona e Poiana (1,6 milioni). Poi con Zingaretti Rai3 si è assestata a 1,2 milioni, mentre Rete 4 è salita fino a 1,5 milioni. Floris ha mantenuto la leadership anche dopo, mandando in campo Bersani.

(Nella foto un momento di Fuori da coro)