Oggi in edicola: il Pd fa pressing su Salini per le nomine in Rai
Direttori dei Tg, in Rai è stallo. Contro Salini i malumori Pd
Corriere della sera, pagina 9, di A. Bac.
Si addensano nuove nubi sul consiglio di amministrazione della Rai che dovrebbe riunirsi dopodomani per varare alcune nomine, in attuazione del piano dell’amministratore delegato Fabrizio Salini. «Continuano le imposizioni e i veti di Luigi Di Maio in Rai – dicono dal Nazareno -. Speriamo che Salini smetta di accettarli. C’è bisogno di più pluralismo e non di diktat. Ancora una volta il problema sono i telegiornali, le cui direzioni, secondo indiscrezioni, non verrebbero cambiate in questa tornata di nomine.
La scelta deriverebbe dalla decisione dell’ad di evitare i veti incrociati che avevano fatto saltare l’intero pacchetto delle nomine a fine novembre. Lo schema degli avvicendamenti interesserebbe solamente le reti, con Stefano Coletta (Pd) che passerebbe da Rai3 a Rai1, ottenendo anche l’interim del prime-time; Ludovico Di Meo (FdI) che approderebbe a Rai2 e Franco Di Mare (M5S), destinato a Rai3, ma anche all’interim del daytime, che controlla le più popolari trasmissioni del mattino.
(Nella foto Fabrizio Salini)