Edoardo Leo: Volevo tornare alla fiction con un progetto importante. E Ognuno è perfetto lo è

Nel cast della fiction, in onda su Raiuno da lunedì prossimo, anche Piera Degli Esposti, Nicole Grimaudo e “il gigante buono” Lele Vannoli.

Ragazzi normali, ma con la sindrome di Down. Sono loro i protagonisti di Ognuno è perfetto, la commedia che Raifiction ha prodotto con Viola Film, in onda su Raiuno lunedì 16, martedì 17 e lunedì 23 dicembre, diretta da Giacomo Campiotti, con Edoardo Leo e Cristiana Capotondi.

La storia è quella di un gruppo di ragazzi, guidato da Rick (Gabriele Di Bello), che stanco dei finti tirocini, conquista un lavoro vero nel reparto packaging di una cioccolateria, diretta da Miriam (Cristina Capotondi): lì non trova solo il lavoro, ma anche tanti amici e soprattutto una fidanzata,Tina (Alice De Carlo), un amore che porterà i due a fuggire lontano, tra mille peripezie, seguiti da Ivan (Edoardo Leo), il padre del ragazzo e dalla stessa Miriam. Un viaggio rocambolesco, in cui a segnare la linea di confine tra disabilità e normalità è la spontaneità di cui il mondo dei normali perde le tracce in tenera età.

Tratto da un format belga, il film-tv è stato riadattato per il pubblico italiano da Fabio Bonifacci, che prima di scrivere ha frequentato un gruppo di ragazzi down per oltre un mese. La serie italiana si è focalizzata maggiormente sulla figura di Ivan, un padre che vuole l’indipendenza del figlio, costretto però a fare i conti con le sue paure: a dargli il volto è Edoardo Leo, lontano dalle fiction da oltre dieci anni. Poi è arrivata Ognuno è perfetto, la serie che aspettava, come lui stesso racconta in questa intervista a TvZoom.

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Tiziana Leone

(nella foto Edoardo Leo e Gabriele Di Bello)