Pubblicato il 10/12/2019, 12:04 | Scritto da La Redazione

Oggi in edicola: Fedez non guadagna più come una volta

Fedez, un business in frenata

Italia Oggi, pagina 21, di Claudio Plazzotta.

Le vicende imprenditoriali di Federico Lucia, in arte Fedez, sulle quali lo stesso artista ha accennato qualcosa nella sua recente intervista televisiva rilasciata a Peter Gomez, sono molto interessanti e in qualche modo intricate.

Proviamo a fare chiarezza. Innanzitutto, lo scorso 18 aprile, la società Newtopia srl, ovvero l’etichetta e la società di management artistico che era stata fondata da Fedez e J-Ax il 15 novembre 2013, non esiste più ed è stata cancellata.

Tutte le sue attività, una volta uscito J-Ax nel 2018, sono state assorbite da Zdf srl, società a sua volta controllata al 100% da Zedef srl. Quest’ultima, amministrata, come Zdf, dalla signora Anna Maria Berrinzaghi, detta Tatiana, mamma di Fedez, scherma la catena di controllo del business attraverso la Carini societàfiduciaria con sede a Milano in Foro Bonaparte 68, che ha in mano il 100% di Zedef srl.

Il bilancio

Mentre Zdf non ha ancora pubblicato il bilancio 2018, Zedef invece lo ha fatto, e le cose non sembrano essere andate molto bene: il valore della produzione è sceso dai 3,1 milioni di euro del 2016 al 2,7 milioni del 2017 fino agli appena 128 mila euro del 2018. Stesso discorso per l’utile: era di 810 mila euro nel 2016, di 1,5 milioni di euro nel 2017 e di appena 30 mila euro nel 2018.

Ovvio che l’attività imprenditoriale di Fedez abbia subito un rilevante stop per la scelta di vita dell’artista, che sì è sposato, ha avuto un figlio e si è dedicato alla famiglia, e anche per l’intrecciarsi di questioni legali e di litigi che hanno rallentato molto la macchina. Per lunghi mesi a cavallo tra il 2017 e la primavera 2018 Fedez si trasferisce infatti a Los Angeles per stare vicino alla moglie Chiara Ferragni e assisterla nel parto del loro primo figlio, Leone, che avviene nel marzo del 2018. Ed è in quel periodo di assenza che il socio J-Ax e l’amico e sodale di Fedez, Fabio Rovazzi, decidono che forse è venuto il momento di rompere il sodalizio artistico. Rovazzi esce da Newtopia, e dopo il concerto-evento a San Siro del primo giugno anche il legame tra Fedez e J-Ax viene meno.

La rottura con Rovazzi

Fabiol Piccolrovazzi, che conosciamo come Fabio Rovazzi, già nell’aprile del 2017 aveva creato la sua Raw srl, una società di videoproduzione che cresce nel mondo della pubblicità e che lo affianca nei suoi progetti di comunicazione. Ma il divorzio da Fedez è eclatante nella primavera-estate 2018 perché Rovazzi lascia Newtopia per affidarsi a una nuova struttura di management artistico ispirata da Cristiano Magaletti, per quattro anni responsabile legale proprio di Newtopia. È Magaletti l’ex collaboratore cui Fedez fa riferimento nell’intervista con Gomez, parlando di uno che «mentre io ero a Los Angeles ha voluto aprire una nuova società speculare a Newtopia per portarmi via gli artisti».

In realtà, almeno formalmente, la Magaletti&Partners srl è stata fondata il 13 novembre del 2018 e inizia le attività solo il primo dicembre 2018: è controllata al 50% da Mariateresa Addario, che ne è amministratore unico (pure lei è una ex collaboratrice di Newtopia, dove si occupava di management artistico), e al 50%, appunto, da Magaletti che «sin dal 1997 svolge attività professionale, in campo giudiziale e stragiudiziale, nell’ambito del diritto civile in generale. Negli ultimi anni ha maturato una significativa esperienza per tutto ciò che ha attinenza con la tutela della proprietà intellettuale, del diritto d’autore e dello spettacolo. Fornisce inoltre assistenza sulle principali tematiche legate alle nuove tecnologie, al trattamento dei dati personali e privacy».

L’ex avvocato

Nella squadra di Magaletti & Partners entrano, appunto, Rovazzi (di cui Magaletti si professa «avvoger», ovvero una crasi tra le parole «avvocato» e «manager»), e altri sette artisti, tra cui Cromo e Malcky G. Gli uffici sono a Milano, in via Benvenuto Cellini 2, nella ragione sociale c’è «l’attività di management di artisti musicali e non, operanti nel settore dello spettacolo, anche web», e i due soci, per ora, hanno versato, a testa, solo 1.250 dei 5 mila euro necessari a costituire i 10 mila euro di capitale.

 

(Nella foto Fedez)