Tosca batte Madame Butterfly e Andrea Chenier
Promossi Davide Livermore Riccardo Chailly, Anna Netrebko, Luca Salsi, Francesco Meli
Una vittoria chiara di Giacomo Puccini che batte se stesso, ma anche Andrea Giordano e Giuseppe Verdi. Negli ultimi quattro anni non c’era stata una prestazione migliore della Prima a La Scala in versione televisiva del 7 dicembre del 2019.
Tra le 18.00 e le 21.26 Tosca ha conseguito 2.856 milioni di spettatori ed il 15,01%, usando Milly Carlucci e Antonio Di Bella per raccontare il contorno dell’evento (presentazione di 16 minuti: 1.947.000 – 14.2%), a partire dal lunghissimo applauso ‘politico’ che ha accolto sul palco reale il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Meno ascolti e meno share aveva fatto, dello stesso autore, Madama Butterfly, che aveva ottenuto nel 2016 oltre 2,644 milioni di spettatori ed il 13,5% di share. Risultato identico o quasi, invece, tra loro, intorno ai 2 milioni, avevano conseguito l’Andrea Chenier ed il difficile Attila verdiano dell’anno scorso.
Hanno contribuito al risultato, decisamente, il regista Davide Livermore e il direttore d’orchestra, Riccardo Chailly, oltre che gli interpreti: una sensazionale Anna Netrebko; il formidabile Scarpia di Luca Salsi; la splendida voce di Francesco Meli per Mario Cavaradossi.
Una serata di grande servizio pubblico che ha portato la Tosca in diretta in 7 Paesi europei e oggi l’opera sarà vista anche in Giappone, in Russia poi in Australia e Nuova Zelanda. Il capolavoro pucciniano è stato anche trasmesso, grazie a Rai e Rai Com, in oltre trenta cinema italiani e capillarmente in molte sale nel mondo e in diretta da Rai Radio3 e RaiPlay.