Pubblicato il 12/11/2019, 13:03 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 11 novembre: D’Urso vola con suore e preti. Ranucci con Meloni, Bannon e i rider

Ascolti tv analisi 11 novembre: D’Urso vola con suore e preti. Ranucci con Meloni, Bannon e i rider
Picco de I Soliti Ignoti a 6,6 milioni alle 21.29 con il 24,5%. La settimana scorsa con Fiorello trainante Amadeus aveva raggiunto quota 7,4 milioni alle 21.41. In prima serata domina Il sorriso di Angelica e Montalbano supera nel finale alle 23.39 il 26,6%. A quel punto è passata in testa la D’Urso oltrepassando all’una di notte il 20%.

Ascolti tv: De Martino chiude i battenti dietro Sigfrido Ranucci. Report fa il picco con la risposta alla Meloni e con il servizio sui rider vicini a quota 2,5 milioni.

Suore e preti conquistano Mediaset l‘undici novembre. La ex monaca diventata mamma, il prete transgender, ma anche la ‘vecchia’ Suor Paola di fabiofaziana memoria hanno occupato la fascia oraria e la rete più importante per Cologno. Non mancavano però altri ingredienti pop e cult nello show in prima serata su Canale 5. Gabriel Garko, i figli di famosi, quello di Ilona Staller e Jeff Koons, ma anche Taylor Mega ubriaca a duettare con una Barbara D’Urso parsa sicuramente in ottima forma. Una puntata decisamente ‘oltre’ (non si sa bene che cosa, ovviamente, ma oltre…) di Live Non è la D’Urso, si è confrontata ieri con un episodio topico della saga di Vigata, con Salvo Montalbano ancora una volta colpito e affondato da una bella e seduttiva signorina sospetta. Come è andata a finire?

Come al solito ha fatto anche la replica de Il Commissario Montalbano: Il sorriso di Angelica, con Luca Zingaretti, Peppino MazzottaCesare Bocci, Angelo Russo e Margareth Madè a flirtare con Salvo, ha riscosso 4,767 milioni di spettatori e il 21,2% di share (un punto e mezzo sotto rispetto alla settimana precedente).

Dietro Rai1, Live Non è la D’Urso è cresciuto. Barbara ha riscosso 2,236 milioni di spettatori e il 14,2%, crescendo di nove decimali rispetto a sette giorni prima, ma conquistando la testa della graduatoria molto saldamente alla fine di Montalbano. D’Urso stavolta ha corso sempre davanti a Sigfrido Ranucci. Occupandosi di social, rider, ultras, ma rispondendo anche per le rime a Giorgia Meloni, che aveva accusato la trasmissione di non essere credibile, Report ha totalizzato 1,936 milioni di spettatori e l’8,1% di share, sfiorando quota 2,5 milioni con la precisazione indirizzata alla leader di Fratelli d’Italia e con il servizio sui ‘delivery’. E’ cresciuto un po’ all’ultima puntata Stefano De Martino. Stasera tutto è possibile su Rai2 ha raccolto 1,651 milioni di spettatori e l’8,2%, ma tanto è bastato per distaccare di poco Italia1 (La maledizione della prima Luna a 1,589 milioni e 7,4%).

E’ calato di sotto quota un milione di spettatori Nicola Porro. Quarta Repubblica si è fermato a 978mila spettatori e il 5,3% di share. Mentre in coda, su La7 il telefilm Grey’s Anatomy ha avuto 670mila spettatori e il 2,9%.

Ascolti tv curve: Amadeus, Striscia, Zingaretti e D’Urso si passano il testimone

Il grafico che raduna le curve delle principali emittenti generaliste mostra come in access il picco de I Soliti Ignoti sia stato di 6,6 milioni alle 21.29 con il 24,5% di share. La settimana scorsa con Fiorello trainante Amadeus aveva raggiunto quota 27,8% e 7,4 milioni alle 21.41.

In prima serata il picco di Il sorriso di Angelica è stato alle 21.49 a quota 5,5 milioni di spettatori. Poi Montalbano ha corso mantenendo un nettissimo vantaggio su tutte le altre proposte superando nel finale alle 23.39 il 26,6%. A quel punto è passata in testa la D’Urso superando all’una di notte il 20% di share, con De Martino sopra il 10% dalle 23.40 in poi, ma dietro Franco Di Mare.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto un momento di Report)