Pubblicato il 07/11/2019, 13:07 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 6 novembre: avanti Pession, Stone, Sciarelli, Bellè. Dietro il calcio e i maschi

Ascolti tv analisi 6 novembre: avanti Pession, Stone, Sciarelli, Bellè. Dietro il calcio e i maschi
In access dopo Fiorello – ‘danneggiato’ dalla Juve in Champions su Sky - il picco arriva da I Soliti Ignoti, a quota 25% circa alle 21.38. Subito dopo è partito in testa La La Land, ma già alle 22.00 era passata al comando Oltre la soglia. La fiction di Canale 5 ha corso appaiata a Federica Sciarelli dalle 22.30 in poi, arrivando al 12,7% nel finale, alle 23.50 circa.

Ascolti tv, dinamiche: grande equilibrio tra Canale5, Rai1 e Rai3. Vanno forte i gol della Champions in chiaro su Italia1.

Quattro donne forti e quattro proposte tendenzialmente più femminili hanno dominato la scena in prima serata mercoledì 6 novembre. Un film, due fiction, la cronaca nera hanno fatto meglio del calcio, della politica ed di un film action. In un contesto di grande e perfino ‘estremo’ equilibrio.

E’ prevalsa per ascolti l’ammiraglia Mediaset. In prime time ha vinto la prima puntata di Oltre la soglia, con Gabriella Pession, Giorgio Marchesi e Paolo Briguglia protagonisti di un medical originale e ben fatto. Ma va registrato che il bilancio ottenuto dal prodotto, 2,348 milioni di spettatori e l’11,3% di share su Canale 5, una volta non sarebbe stato sufficiente neanche per andare avanti sulla stessa rete per un’altra puntata.

La Pession e Marchesi, però, hanno battuto una coppia da Oscar, quella formata da Emma Stone e Ryan Gosling: La La Land ha portato su Rai1 2,344 milioni di spettatori e l’11,3% di share. Un bilancio opaco, bilanciato solo in parte per Viale Mazzini dal successo relativo della terza rete (Chi l’ha visto?, ha conquistato 2,092 milioni di spettatori e il 10% ed ha corso a fianco delle due ammiraglie), perché a fare meno del previsto continua ad essere la produzione di Rai2. Volevo fare la rockstar, con Valentina Bellè e Giuseppe Battiston, ha portato a casa 1,510 milioni dispettatori e il 6,6%, ed era lecito aspettarsi di più da questo prodotto.

Ha fatto più del suo dovere anche ieri Mario Giordano. Fuori dal coro ha reso a Rete4 ben 1,245 milioni di spettatori ed il 6,5%. Anche ieri però, si è utilizzato il ‘doping’ Matteo Salvini, mentre nel finale è stato Paolo Del Debbio ha supportare Giordano nella predica sovranista fuori dal canone che tanto bene si presta, grazie al genio pop e scaltro del conduttore, ad essere pillolizzata e viralizzata sui social (non importa se c’è una quota forte di derisione…).

Giordano ha battuto sia Italia 1 (Outcast – L’ultimo templare a 1,224 milioni di spettatori e il 5,2) che la Champions League su Sky (1,1 milioni di spettatori ed il 4,3% le partite della sera), mentre Andrea Purgatori e Atlantide su La7 sono arrivati molto distaccati (554mila e 2,64%).

Ascolti tv preserale: Mika e Fiorello hanno avuto contro Douglas Costa

Interessanti le dinamiche del preserale, con un calo consistente delle prestazioni di Viva Radio Play! nella ventina di minuti incastrati tra il Tg1 e Amadeus. Proponendo Mika, Marracash, Bruno Vespa, Fabio De Luigi ed Emma, stavolta Rosario Fiorello è calato a 5,6 milioni ed il 22,1%. Ma è anche vero che doveva confrontarsi, più che con i consueti avversari di fascia, anche con Lokomotiv Mosca-Juventus su Sky, iniziata alle 19.00 e in parziale contrapposizione con il programma dell’artista augustano proprio nella fase chiave, quando Douglas Costa ha fatto il gol della vittoria bianconera (il match vinto dalla Juve ha conquistato 1,160 milioni di spettatori ed il 5,3%).

Il grafico che raduna le curve delle principali emittenti generaliste mostra come in access il picco arrivi da I Soliti Ignoti, a quota 25% circa alle 21.38. Subito dopo è partito in testa La La Land, ma già alle 22.00 era passata al comando la Pession. La fiction di Canale 5 ha corso appaiata a Federica Sciarelli dalle 22.30 in poi, arrivando al 12,7% nel finale, alle 23.50 circa.

Da quel momento in poi è passata in vantaggio Italia 1, che con Giorgia Rossi mostrava i gol della Champions League in chiaro ed ha sopravanzato sia la prima parte di Porta a Porta (con Paolo Gentiloni) che quella del Maurizio Costanzo Show (con Matteo Renzi). Costanzo è passato in vantaggio più tardi nella notte, con Giorgia Meloni che aveva in quel momento preso il posto di Renzi.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto un momento di Viva Radio Play!)