Pubblicato il 28/10/2019, 17:00 | Scritto da Tiziana Leone

Fiorello: In questi giorni prima del debutto su RaiPlay vorrei essere tutti tranne me

Fiorello: In questi giorni prima del debutto su RaiPlay vorrei essere tutti tranne me
Lo showman sarà protagonista di Viva Raiplay, in onda su Raiplay dal 13 novembre e con un'anteprima dal 4 all'8 novembre du Rai1 alle 20.30.

Viva Raiplay sarà il primo grande show della nuova piattaforma Raiplay, che da lunedì prossimo avrà una nuova interfaccia e un’offerta completamente rinnovata.

«È un nuovo inizio, come la tv a colori, a volte mi sorprendo e mi chiedo come ho fatto ad accettare certe cose. Quando Fabrizio Salini mi ha chiamato, ho pensato che mi avrebbe chiesto di fare il varietà in prima serata e invece mi ha detto solo “Raiplay?” E io ho risposto: “What else”?» Nelle sede storica di RadioRai a Via Asiago «i raggi sono al primo piano, l’ortopedia al secondo», scherza, Fiorello racconta alla stampa  il suo ennesimo ritorno: dopo la radio, la televisione, il satellite, il web, gli mancava solo un varietà su una App nuova di zecca. «Ma la Rai ha sbagliato il nome, invece di Raiplay doveva chiamarla Raiflix, così la guardavano tutti».

Viva Raiplay

Il suo show, Viva Raiplay arriverà sulla nuova piattaforma di Raiplay, che cambierà completamente aspetto dal prossimo lunedì, alle 20.30, con un’anteprima dal 4 all’8 novembre alle 20.30 anche su Raiuno. «Le puntate su Raiuno saranno una specie di spot, di quindici minuti, tra la fine del Tg1 e I Soliti ignoti per lanciare Raiplay», spiega Fiorello, che è riusciuto a strappare all’ad Rai Fabrizio Salini la promessa di farsi intervistare nella prima puntata del programma il 13 novembre. «Sarà un varietà inteso come sostantivo ovvero “varietà di cose” – racconta Fiorello – Io potrò intervistare, cantare, fare monologhi, anche non fare  nulla, se per esempio viene Lorenzo Jovanotti può darsi che cazzeggiamo per 50 minuti. Non c’è nulla di preciso, nemmeno la sigla. Questo è il nuovo che avanza, con me, uno di 60 anni. Comunque io avrò la mia età, ma sul web mi muovo da undici anni, quando molti ragazzini di oggi neanche c’erano».

La politica

«Alla prima puntata di Viva Raiplay vorrei ospite il Premier Conte – sorride Fiorello – Non sto scherzando, mi piacerebbe intervistare i politici. Per esempio oggi sarebbe divertente intervistare Matte Salvini e  Luigi Di Maio, per loro meno magari, ma tanto  non verranno. Comunque volevo dirvi che oggi qui alla conferenza manca il direttore di Raiuno Teresa De Santis perchè è a Perugia con Foa a fare i caroselli. Ora non vorrei essere blasfemo, ma pare che oggi San Francesco lacrimasse mojto»

 Il festival di Sanremo

In attesa di vederlo salire sul palco del Festival di Sanremo , dove andrà per un’antica promessa fatta all’amico Amadeus «quando stavamo a Ibiza trent’anni fa e pensavamo entrambi che le nostre carriere sarebbero durate sei mesi», Fiorello si gode il suo ennesimo debutto «anche se avrei potuto andare sul sicuro e fare il varietà – confessa – avevo talmente tanto materiale che mi bastava invitare un ospitone e il gioco era fatto». Ma con Viva Raiplay dovrà “alfabetizzare” gli italiani via App, un’impresa complessa e tutta nuova, da cui è spaventato, come come lui stesso ammette in questa intervista a TvZoom.

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Tiziana Leone

 

(Nella foto Fiorello)