Pubblicato il 23/10/2019, 13:05 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 22 ottobre: Boni regge la Champions free. Il Collegio fa male alle Iene

Ascolti tv analisi 22 ottobre: Boni regge la Champions free. Il Collegio fa male alle Iene
In access picco da 6,6 milioni di Amadeus, con l’Atalanta a 4 milioni. Poi domina La Strada di casa che corre appena sotto la linea dei 4 milioni. La Dea crolla nel secondo tempo e vanno via anche gli spettatori (un milione circa), e così il docureality diventa il secondo programma più visto. Solo dalle 23.55 in poi al comando Savino e Marcuzzi.

Serata dominata da Rai1 fino alla fine della fiction, poi sono passate al comando Rai2 e Italia 1. In seconda serata Salvini flop da Vespa.

Così va il mondo. Sette giorni dopo avere fatto il botto con il confronto tra Matteo Renzi e Matteo Salvini (record da 3,8 milioni e 25,4% tra le 22.50 e le 24.30), Porta a Porta ieri ospitando il segretario della Lega e poi parlando di neo narcisismo ha conseguito solo 986mila e il 10,6%, battuto e distaccato, quindi, sia dal finale de Il Collegio che da quello de Le Iene. Del resto la serata di ieri martedì 22 ottobre, si poteva considerare per molti versi particolare. La Champions League era in onda sia su Canale 5 che su Sky, ma con l’italiana più appetibile del lotto in onda a pagamento. Sull’ammiraglia del Biscione Manchester City-Atalanta vinta dalla squadra di Pep Guardiola per cinque a uno, ha ottenuto 3,142 milioni e 12,36%, con 3,738 milioni ed il 14,18% nel primo tempo e 2,558 milioni ed il 10,45% nel secondo tempo. Così facendo, specie crollando nel secondo tempo, la Dea ha perso il confronto con Alessio Boni. Su Rai1 La strada di casa ha riscosso infatti 3,820 milioni di spettatori e il 16,1% di share.

Ma se si considera tutto il bottino della coppa dalle grandi orecchie le cose suonano diversamente. La Champions League a pagamento ha avuto infatti circa 1,8 milioni di spettatori ed il 7% circa per il complesso delle partite con il 7% (di cui 1,3 milioni ed il 5,1% con Juventus-Lokomotiv Mosca). Sommato a quello in chiaro, il bilancio Champions sale quindi a quasi 5 milioni di spettatori e il oltre il 19% di share, un bilancio che offre pure la misura di come il pubblico maschile per le altre proposte fosse decisamente contingentato.

A soffrire, in particolare, sono state Le Iene (a 1,848 milioni e il 7%, dai 2,170 milioni di spettatori con il 12,9% di share del martedì precedente), battute chiaramente dal ritorno de Il Collegio su Rai2. Vincenti sono apparsi il trattamento (il salto indietro negli anni ottanta) ed il casting (fenomenale la secchiona Maggie) ed il programma ha conquistato ben 2,432 milioni di spettatori ed il 10,7% di share. Il docureality, in particolare, è arrivato a 2,960 milioni di spettatori nel break della Champions, ed ha toccato il 17% dopo il fischio finale delle partite, rimanendo sempre davanti al format di Italia 1.

Meno interessante del solito è stata la sfida dei talk di prima serata. A DiMartedì, Giovanni Floris ha aperto con Carlo Cottarelli e Piercamillo Davigo, poi ha dato spazio a Luigi Di Maio e quindi a Elsa Fornero, Carlo Calenda, Mia Ceran, Alessandro Sallusti, Elisabetta D’Angelo, Concita De Gregorio, Marco Damilano, Francesco Bei, Giulio Tremonti, Michela Murgia, Pietro Senaldi, Carla Ruocco, Michele Emiliano, Marco Damilano, Pietro Senaldi e Gene Gocchi, Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo. Così confezionato il programma de La7 ha tenuto: 1,225 milioni di spettatori e 5,53%, appena due decimali sotto la settimana scorsa.

E ’calata, invece Bianca Berlinguer. #Cartabianca, ha aperto con Dario Franceschini e poi è passato a Mauro Corona e quindi a Mara Carfagna e tanti altri, alla fine avendo 912mila spettatori e il 4,2%. Meglio della Berlinguer ha fatto così Rete 4: Una Vita ha ottenuto 1,182 milioni di spettatori e il 4,43% di share con il primo episodio e 1,199milioni e il 5,22% con il secondo.

Ascolti tv curve e gli andamenti: fenomeno Collegio, 4 milioni circa di fedelissimi per Boni

Il grafico che raduna le curve delle principali emittenti generaliste mostra come in access abbia dominato I Soliti Ignoti sulla versione corta di Striscia e anche sul primo tempo del match di Manchester. Rai1 fa un picco da 6,6 milioni con Amadeus alle 21.28, con l’Atalanta in Champions League che in quel momento raggiunge quota 4 milioni. Poi domina La Strada di casa che corre appena sotto la linea dei 4 milioni.

La Dea crolla nel secondo tempo e vanno via anche gli spettatori (un milione circa), e così il docureality di Carlo Freccero diventa il secondo programma più visto. Solo dalle 23.55 in poi passando al comando Nicola Savino e Alessia Marcuzzi, coprendo anche loro l’ospitata di Matteo Salvini a Porta a Porta.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto un momento de Il Collegio)