Pubblicato il 21/10/2019, 13:02 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 20 ottobre: Tataranni non tradisce. D’Urso (Pupo e Panzironi) resiste a Fazio (Renzi e Travolta)

Ascolti tv analisi 20 ottobre: Tataranni non tradisce. D’Urso (Pupo e Panzironi) resiste a Fazio (Renzi e Travolta)
In access Amadeus in testa supera il 25% alle 21.24. Imma Tataranni corre sopra quota 5 milioni fino alle 23.10 e chiude con il 29,3%. Subito dopo escalation di Live Non è la D’Urso che con Rocco e Lorenzo Siffredi sale sopra il 20%. Da Fazio è Renzi (nella pausa di Milan-Lecce e col break di Canale 5) che fa il picco e non Travolta.

Ascolti tv primo pomeriggio: Venier al 18,5%, D’Urso al 14,9% e Fialdini al 12,8%, Raznovich 8,8%.

Avanza l’autunno ed era una domenica un po’ meno sportiva del solito e incentrata sul calcio quella del 20 ottobre. In prima serata, però, non ha costituito un problema insormontabile per nessuno degli show extralarge la presenza di Milan-Lecce, a 1,278 milioni di spettatori ed il 5,3% su Sky. Ma un po’ ha inciso, specie sulle prestazioni di Non è L’Arena.

I concorrenti di Rai1 hanno fatto fuoco e fiamme, invitato grandi ospiti e innovato lo storytelling, ma senza grandi scombussolamenti degli equilibri, anzi. La storia ambientata a Matera aveva uno dei suoi capitoli più interessanti e ben scritti da proporre, con in più la liason tra la sostituto procuratore e il giovane maresciallo sempre sul punto di realizzarsi (e con il marito di Imma che a sua volta, rischia di continuo di cadere in tentazione).

Su Rai1 Imma Tataranni, che sette giorni fa aveva avuto 4,9 milioni con il 22,9% di share, stavolta è arrivata a superare 5 milioni con il 23,3%. Barbara D’Urso, che sembrava essersi stabilizzata sopra quota 2,2 milioni ed il 13,3% di share, è calata a quota 2,1 milioni e il 12,9%. Nel menù, in cui all’ultimo momento è venuto a mancare Morgan, scatenando l’arrabbiatura della conduttrice, i punti forti sono stati la famiglia poliamorosa di Pupo, le vicende dietologiche e legali del para guru Adriano Panzironi, il finale sul mondo del porno, con Rocco Siffredi che ha portato in tv suo figlio Lorenzo. E’ bastato per superare un Fabio Fazio più aggressivo e pop del solito.

Dall’altra parte della barricata, infatti, Che tempo che fa ha giocato all’attacco ospitando una grande star internazionale. Aprendo con una rappresentante del popolo curdo, intervistando Enrico Brignano e poi Matteo Renzi e John Travolta, prima di Gabriele Salvatores, Valeria Golino e Giulio Pranno, Fazio ha superato 1,9 milioni di spettatori e raggiunto l’8% con la prima parte; poi avendo al Tavolo il gruppo con Gigi Marzullo, Mago Forest, Teo Tecocoli, Marisa Laurito, Elena Barolo, Nino Frassica, Benj & Fede ha ottenuto 1,330 milioni e il 7,1%.

Ha corso molto sotto la linea di Fazio stavolta il film di Italia 1: World War Z, con Brad Pitt, James Badge Dale, Matthew Fox, Mireille Enos, ha raccolto 1,4 milioni di spettatori con il 6,2% di share. Meno ascolti e meno share del film ma rimanendogli davanti nella prima parte ha fatto Massimo Giletti su La7. Con Nicola Zingaretti e Matteo Salvini in sequenza in apertura Pamela Prati e Roberto D’Agostino nel finale, Non è L’Arena ha totalizzato 1,031 milioni di spettatori e il 5,6%.

Meno share ma più pubblico di Giletti ha avuto su Rai3 Camila Raznovich. La finale de Il Borgo dei borghi ha conquistato 1,053 milioni di spettatori con il 4,6% di share.

Ultimo in graduatoria è arrivato il film in prima tv su Rete4: Ethan Hawke e John Travolta hanno avuto 677mila spettatori ed il 3,1% con Nella valle della violenza.

Ascolti tv day time

In day time equilibri non del tutto confermati, in presenza del calcio di Serie A e con il decollo di Camila Raznovich nel pomeriggio di Rai3.

Al primo pomeriggio Mara Venier, avendo Carlo Conti, Elena Santarelli, Alessandro Siani, Barbara De Rossi, gli attori de Il Paradiso delle signore e Francesco Renga tra gli altri ospiti, ha portato Domenica In al 18,5% e al 17,6%.

Su Rai2 La Domenica Ventura, con Simona Ventura alla conduzione, ha avuto il 3,9% di share. Mentre più tardi nel pomeriggio Quelli che il calcio ha conquistato il 5,5% ed il 7,4% di share.

Sulla terza rete Mezzora in più, con Lucia Annunziata alla conduzione e Maurizio Landini, Barbara Serra, Bruno Vespa e Giorgia Meloni tra gli ospiti, ha avuto il 6,3% di share. Subito dopo Camila Raznovich, al rientro con Kilimangiaro, ha incassato il 6% di share e poi un ottimo 8,8%.

Su Canale 5 Barbara D’Urso, puntando sui guai della famiglia di Eva Henger, dando spazio a Kiko Nalli e Flavia Vento ha avuto con Domenica Live su Canale 5 il 14,9%. Su Rai1 Francesca Fialdini con Da noi a ruota libera ha riscosso il 12,8%.

Ascolti tv dinamiche: Amadeus, Scalera, D’Urso si passano il testimone. Renzi fa il picco da Fazio

Il grafico che raduna le curve delle principali emittenti generaliste mostra come in access Amadeus rimanga nettamente in testa superando il 25% alle 21.24. Imma Tataranni ha corso sopra quota 5 milioni fino alle 23.10 circa, ed ha chiuso con il 29,3% di share alle 23.40 circa. Subito dopo è iniziata l’escalation di Live, che con la fase hot (Rocco e Lorenzo Siffredi tra gli ospiti hard) è salito sopra il 20% di share. Da registrare che da Fazio è Renzi (nella pausa di Milan-Lecce e con Canale 5 in break) che fa il picco a 2,6 milioni e il 10,4% alle 21.25 e non Travolta che arriva dopo.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto un momento di Imma Tataranni)