Pubblicato il 15/10/2019, 19:03 | Scritto da Gabriele Gambini

Gianni Morandi: I trapper di oggi come i cantautori di ieri

Gianni Morandi: I trapper di oggi come i cantautori di ieri
Gianni Morandi presenta la terza stagione de L'isola di Pietro, fiction su Canale 5, in onda da venerdì 18 ottobre, che lo vede protagonista. A margine della conferenza stampa, racconta anche di suo figlio, il trapper Tredici Pietro.

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Ha l’energia del maratoneta e del folletto che i suoi 75 anni li considera solo come condizione anagrafica, con quello slanciato vitalismo che scandaglia l’interlocutore di turno unendo lo straordinario all’ordinario, l’inimitabile al nazionalpopolare. Durante la presentazione de L’isola di Pietro 3 (prodotta da Lux Vide, da venerdì 18 ottobre in prima serata su Canale 5), Gianni Morandi fa quello che ci si aspetta da lui. Imbraccia la chitarra e improvvisa un concerto con il meglio del suo repertorio. Vogliono questo, i fan. Da sempre lo si considera un idolo intergenerazionale («Non mi sento un idolo, sono una persona normale, amo stare in mezzo alla gente», si schermisce), e gli si riconosce una peculiarità non di poco conto: Morandi sa reinventarsi, sa capire le ere di carriera, attraversate tra alti (molti) e bassi (pochi). Persino l’era di oggi, tecnologica e globalizzata, dove dominano i trapper, riferimenti musicali degli adolescenti: «L’avvento della musica rap e trap, in concomitanza con l’esplosione social, mi ricorda la rivoluzione portata dal cantautorato negli anni ’70, quando i canoni tradizionali del pop cambiarono direzione». Suo figlio, col nome d’arte Tredici Pietro, fa parte proprio della schiera di questi menestrelli stradaioli e, ai microfoni di TvZoom, il padre ne benedice il futuro.

L’isola di Pietro

 

Non è un caso che si parli di gioventù con l’eterno ragazzo della musica e della tv italiana. L’isola di Pietro, fiction giunta alla terza stagione con Alexis Sweet alla regia, lo vede ancora una volta vestire i panni di Pietro Sereni, pediatra dell’ospedale dell’isola di San Pietro, coinvolto in una concatenazione di avventure, tra giallo e quello che un tempo veniva chiamato “polpettone melò”. Tantissimi ragazzi saranno al centro delle puntate in cui Pietro, un po’ tutore spirituale dei giovani protagonisti, ritrova la figlia Elena (Chiara Baschetti), funzionario di Pubblica Sicurezza, la nipote Caterina (Alma Noce), entrambe reduci da un grave lutto. Tra i nuovi volti del cast, Francesco Arca interpreterà la parte del vicecommissario Valerio Ruggeri, destinato a entrare nella vita di Elena. Tra le altre new entry, Francesca Chillemi e Caterina Murino.

Il ritrovamento di una bambina abbandonata nei pressi di un cantiere navale sarà la scintilla che porterà Pietro a indagare su una vicenda in cui l’espediente poliziesco è leva per costruire un racconto per un pubblico a caccia di emozioni godibili, con Morandi a far da traino poderoso.

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Gabriele Gambini

(nella foto Gianni Morandi)