Pubblicato il 18/09/2019, 12:05 | Scritto da La Redazione
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Oggi in edicola: Mediaset perde soldi senza i Mondiali. Pd e M5S sparano contro Marcello Foa

Gli investimenti in televisione

Italia Oggi, pagina 16, di Claudio Plazzotta.

Al mercato pubblicitario, sia quello televisivo sia il comparto tout-court, mancano i 146 milioni di euro di raccolta Mediaset. Quel gruzzolo aggiuntivo che invece era entrato nelle casse del Biscione nel primi sette mesi del 2018. E senza quei 146 milioni, in parte derivanti dai Mondiali di calcio in Russia, in parte da Premium, in parte dal match di Champions League in chiaro su Canale5, ecco che il mezzo televisivo 2019 perde il 6,6% rispetto al periodo gennaio-luglio 2018. Lo sboom di Mediaset (-11,3%) dovrebbe segnare il punto più basso della stagione 2019, anche perché, venendo meno il confronto con i Mondiali di calcio, nei mesi successivi gli andamenti saranno di sicuro migliori.

Rai, Pd e Cinque Stelle tentano l’affondo su Foa: «Subito le dimissioni»

La Stampa, pagina 7, di Alessandro Di Matteo.

Pd e M5S tentano l’affondo su Marcello Foa, già nei mesi scorsi dai 5 Stelle erano arrivati segnali di insofferenza verso il presidente Rai, ma adesso i neo-alleati di governo provano sul serio a ottenere la testa dell’uomo voluto da Matteo Salvini ai vertici di viale Mazzini. Dopo l’intervista di ieri sulla Stampa a Primo Di Nicola, M5S, e il renzianissimo Michele Anzaldi a dettare l’ultimatum: «Foa non ha più la maggioranza in commissione di Vigilanza. Si dimetta subito». In teoria, potrebbe essere il ministero dell’Economia a revocare Foa, ma in realtà per ora Pd e M5s provano a offrire a Foa la possibilità di una resa con l’onore delle armi. Spiega un parlamentare di maggioranza: «Foa può anche restare nel Cda, per quanto ci riguarda. L’importante e che si dimetta da presidente».

 

(Nella foto Marcello Foa)