Pubblicato il 17/09/2019, 17:00 | Scritto da Tiziana Leone

Vanessa Scalera: La mia Imma è un commissario tosto. Ma non mi paragonate a Montalbano

Vanessa Scalera: La mia Imma è un commissario tosto. Ma non mi paragonate a Montalbano
L'attrice è la protagonista della nuova serie di Raiuno Vanessa Tataranni, la commissaria tratta dai libri di Mairolina Venezia.

Le sei puntate, prodotte da Raifiction e ITV Movie, hanno nel cast anche Cesare Bocci, Giampaolo Morelli, Piergiorgio Bellocchio, David Coco, Giorgio Colangeli, Tony Laudadio e Giuseppe Zeno

Tratta il giovane Caligiuri un po’ come Montalbano fa con Fazio, indaga su morti e assassini, ha quella tipica ironia mediterranea cinica e tagliente, ama il mare ma il suo è quello della Basilicata con una luce diversa da quello siciliano di Vigata, e stavolta il commissario è donna. Si chiama Imma Tataranni, e a darle il volto in tv nella serie in sei puntate al via domenica prossima su Raiuno, è Vanessa Scalera, attrice poco conosciuta al pubblico televisivo.

La serie

Creata dalla penna della scrittrice Mariolina Venezia, Imma Tataranni, sostituto procuratore di Matera, stravolge i canoni televisivi che fino ad ora hanno portato alla ribalta commissari come Rocco Schiavone o Coliandro, uomini acuti, cinici, spiritosi, atteggiamenti cui lei aggiunge quel tocco di erotismo fatto non di gambe, ma di cervello. «Da donna del Sud ho avuto la fortuna di poter arrivare con i miei romanzi a raccontare una donna del Sud che sceglie e non si fa scegliere. Pur non essendo la bellona di turno, Imma ha una vita erotica con il marito, gusta la vita – confessa la scrittrice –  Ho combattuto fino all’ultimo per non farne una macchietta. Quando vengono raccontate dagli uomini, le donne diventano la versione maschile del commissario di turno, o al massimo personaggi di cui si ride. Ho voluto cambiare le cose, ma sarà il pubblico a giudicare».

Scritte da Salvatore De Mola, lo stesso autore di Montalbano, con Luca Vendruscolo, le sei puntate, dirette da Francesco Amato, sono state girate quasi interamente in Basilicata, non un semplice luogo di fondo, ma parte essenziale del racconto, proprio come la Sicilia di Camilleri. «La Basilicata è un personaggio della storia»,  spiega il regista , fiero di aver fatto tesoro dell’esperienza televisiva di Montalbano. «L’aspetto inedito di questo lavoro è stato raccogliere e fare nostro l’insegnamento della migliore tradizione televisiva italiana:  Montalbano c’è e non poteva non essere un nostro riferimento». Ma l’autrice preferisce evitare paragoni, benché illustri. «Quando scrivo non mi comparo agli altri, sono nel mio mondo – confessa – E poi i personaggi sono sempre originali, perché ogni essere umano lo è ». Non ha dubbi l’attrice Vanessa Scalera, che sul paragone con Montalbano dice a TvZoom…

GUARDA LA VIDEO INTERVISTA

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Vanessa Scalera)