Pubblicato il 17/09/2019, 12:05 | Scritto da La Redazione
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Oggi in edicola: i canali delle squadre di calcio dove si vedono? Canal+ accordo con Netflix

Calcio e tv, i club in ordine sparso

Italia Oggi, pagina 19, di Claudio Plazzotta.

Non c’è una direzione univoca presa dai club di calcio circa lo sviluppo dei propri canali tematici. L’Inter, come detto, ha appena affiancato Dazn a Sky e periodicamente apre finestre gratuite di Inter tv sulla propria pagina Facebook; il Milan, con la sua Milan tv, rimane per ora solo su Sky (canale 230, a 10,70 euro al mese), con analoghe iniziative free su Facebook; la Lazio, con Lazio Style Channel, e il Torino, con Torino Channel, sono partner di Sky (rispettivamente ai canali 233 e 234, al costo di 10,70 euro al mese); Roma tv, al contrario, ha deciso di restare una tv senza costi aggiuntivi per gli abbonati a Sky Sport o Sky Calcio (è al canale 213 della piattaforma di Comcast); una realtà piccola come l’Udinese calcio, invece, ha aperto il suo canale Youtube Udinews tv che poi, in Friuli e in Veneto, è visibile pure in tv, in chiaro sul digitale terrestre, all’Lcn 110; mentre, infine, Juventus tv ha lasciato Sky nell’estate del 2018 e si è trasformata in una autonoma piattaforma in streaming a pagamento, al costo di 3,99 euro al mese o di 19,99 euro all’anno.

Un accordo tra Canal+ e Netflix in vista della guerra delle piattaforme

Il Manifesto, pagina 20.

«Ostracizzata» dal Festival di Cannes per il suo rifiuto di rispettare le finestre di distribuzione previste dalla legge francese, Netflix ha siglato un accordo con un’altra delle istituzioni più importanti dell’audiovisivo in Francia: Canal+, pay tv e società di produzione e distribuzione che a partire dal 15 ottobre includerà nella sua offerta la libreria della piattaforma streaming statunitense. L’accordo, di cui si parlava da tempo ma che è stato reso pubblico ieri nel corso di una conferenza stampa, ricalca quello già in vigore fra Netflix e Sky nel Regno Unito e in Germania. Un’«integrazione» verso la quale il Ceo di Netflix Reed Hastings dice di essere stato «finora molto titubante». Ma, ha aggiunto, «ingrandendoci acquistiamo sicurezza, e vogliamo semplificare le cose per le persone».

 

(Nella foto Inter Tv)