Pubblicato il 11/09/2019, 14:03 | Scritto da Gabriele Gambini

Mara Maionchi e Sfera Ebbasta, la coppia dell’anno a X Factor 13

Mara Maionchi e Sfera Ebbasta, la coppia dell’anno a X Factor 13
Mara Maionchi è la tradizione, l'avamposto generazionale che negli anni le ha viste tutte. Sfera Ebbasta è la rottura col passato, Masaniello di una schiera di trapper irrequieti. Li abbiamo intervistati assieme.

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Una linea di congiunzione lega Mara Maionchi e Sfera Ebbasta. La prima rappresenta la tradizione nella giuria di X-Factor, l’avamposto generazionale che ne ha viste (e dette) di cotte e di crude. Il secondo è la rottura col passato, Masaniello di una truppa di trapper giovincelli e irrequieti. Solo che Mara, pur simpatica e accomodante, non dimentica di appartenere a quella specie sorniona capace di sferrare zampate letali. Sfera, al secolo Gionata Boschetti da Sesto San Giovanni, ammantato dall’aura di incendiario, fa anche, a sorpresa, il pompiere.

«Chi dice che sono cattivo lo fa perché non mi conosce», incalza il musicista. «Ho accettato l’esperienza di X-Factor perché la considero un tassello di crescita per la mia carriera. Non mi preoccupo dell’eventuale disapprovazione di alcuni fan. Ben vengano tutte le persone che camminano assieme a me nel mio percorso artistico, però compio ogni scelta professionale pensando innanzitutto a trovare stimoli giusti per ciò che voglio fare».

«Entrambi abbiamo qualcosa da insegnare all’altro», dice Mara Maionchi, «di Sfera mi piace l’attitudine aperta. Viene dal mondo della trap, ma è disponibile ad ascoltare i grandi classici e a carpire spunti da essi». Poi la giudice ricorda le edizioni del passato del talent show: «Ricordo la prima con grande affetto, perché fu una novità. L’artista più forte emerso da tutte le edizioni è Marco Mengoni».

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Gabriele Gambini

 

(Nella foto Mara Maionchi e Sfera Ebbasta)