Da City on Hill con Kevin Bacon a Euphoria con la modella transgender Hunter Schafer: le novità seriali di settembre
Su Sky Atlantic arriva anche 8 giorni alla fine, una mini-serie tedesca
Settembre porta in dote il ricordo sbiadito delle vacanze trascorse. Ma compensa con novità seriali di rilievo che accendono la stagione di storie ad alto tasso di coinvolgimento emotivo. Tra i tanti titoli destinati a scandire il canto delle sirene per il pubblico navigante tra tv e streaming, alcuni meritano qualche considerazione in più. Dal poliziesco, a metà tra action e procedurale, City on Hill, con Kevin Bacon, in arrivo su Sky Atlantic il 3 settembre, a The hot zone, che racconta la lotta contro il virus Ebola con taglio quasi documentaristico su National Geographic dal 4 settembre.
Non scordando Netflix. La piattaforma in streaming ha in serbo il thriller The Spy, con Sacha Baron Cohen, la prima stagione di The I-Land, passando per Euphoria, con, nel cast, l’attrice transgender Hunter Schafer.
Sky Atlantic
Si comincia con City on Hill, si diceva. La serie creata da Chuck McLean, con Matt Damon e Ben Affleck tra i produttori, vede Kevin Bacon mattatore. Suo il ruolo di un investigatore dell’FBI consumato dai vizi e però ancora integro nella dirittura morale professionale, costretto a districarsi nella Boston degli anni ’90, dove spaccio di stupefacenti, discriminazione etnica e corruzione delle autorità imperversano. Gli episodi della prima stagione, girata tra Boston, New York e la California, sono 12. L’appuntamento è su Sky Atlantic dal 3 settembre.
Una produzione tedesca
The hot zone
Netflix
Fino a Euphoria. Si tratta di una produzione HBO ispirata a una serie israeliana dal medesimo titolo. Il presupposto è descrivere – e questa non è affatto una novità – la decadenza dei costumi di liceali alle prese con sesso e droga, problemi di identità e mancanza di orizzonti progettuali. Nel polpettone, però, spicca il nome della modella transgender Hunter Schafer, destinata a catalizzare l’attenzione dei media per il caravanserraglio di argomentazioni a favore e contro le identità di genere.
Gabriele Gambini
(Nella foto il cast di City on Hill)