Pubblicato il 02/09/2019, 12:04 | Scritto da La Redazione

Oggi in edicola: dobbiamo cambiare la tv entro due anni. I due Papi di Sorrentino

Oggi in edicola: dobbiamo cambiare la tv entro due anni. I due Papi di Sorrentino
La nostra rassegna stampa della mattina, con gli estratti degli articoli che più ci hanno colpito: il digitale terrestre di seconda generazione partirà entro l’inizio del 2022, ma gli italiani non hanno gli apparecchi adatti. Paolo Sorrentino parla dei suoi due Papi.

Tv, parte a gennaio il nuovo digitale

La Repubblica – Affari&Finanza, pagina 18, di Stefano Carli.

Ricordate l’asta miliardaria per le frequenze 5G dello scorso ottobre? Dopo averle pagate 6,5 miliardi le telco mobili ora vogliono che i tempi di consegna siano rispettati. E che le tv le liberino entro l’inizio del 2022. Non è una data lontana come sembra. Se quelle frequenze venissero spente oggi, 17,8 milioni di famiglie italiane, ossia l’82%, non vedrebbero più i programmi dei canali terrestri. Sono infatti solo 3,8 milioni le famiglie italiane che hanno a oggi apparati tv in grado di ricevere il segnale Dvbt2, ossia il digitale terrestre di seconda generazione che tutte le emittenti dovranno adottare entro due anni per poter trasbordare l’insieme dei palinsesti della tv terrestre italiana nella metà delle frequenze utilizzate oggi, per liberare appunto la quota da passare alle reti della telefonia cellulare.

Paolo Sorrentino: «I miei 2 Papi, duello in Vaticano tra attentati, nudità e scandali»

Corriere della sera, pagina 29, di Valerio Cappelli.

Sorrentino, la scena forte è l’attentato a San Pietro, la Pietà di Michelangelo danneggiata. Lei rompe il tabù della bomba in Vaticano.

«Uno scenario possibile di cui tanti hanno parlato a Roma e in Italia e che tutti speriamo non accada mai. Nella storia irrompe non tanto il terrorismo islamico, ma i pericoli dei vari fondamentalismi, quello islamico è il più prevedibile, ma non l’unico».

Come avverrà l’incontro tra i due Papi?

«Ne esploro l’ambizione: essere dimenticati, un arcano progetto costellato dagli ostacoli terreni, il fondamentalismo, le tentazioni mondane, la schiavitù delle paure e dei vizi… Jude Law si risveglierà dal coma, sono due figure diverse nel carattere e nella politica, entrambe carismatiche. Sarà un duello, come può esserlo in Vaticano, dove si pensa al bene della Chiesa, senza i personalismi e le vanità dello Stato. La realtà di Papa Francesco e Papa Ratzinger? È solo una strana coesistenza».

 

(Nella foto The New Pope)