Pubblicato il 22/07/2019, 16:04 | Scritto da Tiziana Leone

Su Rai3 i giovedì di autunno si tingono di intrattenimento tra Raffaelle Carrà, Serena Dandini e Filippo Timi

Per la Carrà confermato A raccontare comincia tu, mentre la Dandini guiderà lo show comico Assemblea generale.

Prima Raffaella Carrà, con altre quattro puntate di A raccontare comincia tu. Poi Serena Dandini con il nuovo Assemblea generale e infine Filippo Timi con Skianto: il direttore di Raitre Stefano Coletta ha previsto tre diversi tipi di intrattenimento per i giovedì di autunno.

A raccontare comincia tu

Dopo l’esordio della scorsa stagione, la Carrà tornerà con altri quattro appuntamenti  con il suo viaggio tra pubblico e privato dei grandi protagonisti del nostro tempo. «Lo scorso anno con la grande Raffa ho voluto provare la “poppizzazione” della rete non sperando potesse riuscire così bene – ha ammesso Coletta – E invece  ha riportato alla luce il giovedì. Torneremo con un formato molto legato all’intervista, ma anche a nuovi impianti scenici di sorprese. Il modulo narrativo aggiungerà grandi sorprese, tipiche della Carrà». Si attendono interviste con deriva Carramba. 

Assemblea generale

Dopo la serie La Tv delle ragazze – Gli Stati generali in occasione del trentennale del programma, Serena Dandini tornerà con un nuovo programma di satira Assemblea generale. Un progetto inedito, in cui sfileranno nuovi talenti, con il compito di oltrepassare le frontiere contemporanee della comicità. La Dandini torna a vestire i panni della talent scout, in un programma di satira, che  non perderà di vista l’impegno civile « Questo programma è una novità della banda di Serena Dandini – ha spiegato Coletta – Nasce dalle ceneri della Tv delle ragazze 30 anni dopo. Cercheremo di dare una lettura sorridente della realtà. Non mancheranno anche i grandi ritorni». Attendiamo tutti solo Corrado Guzzanti.

Skianto

Arriverà nel 2020 il primo one man show che vedrà il debutto di Filippo Timi in un programma di prima serata. Nelle due puntate di Skianto l’attore accompagnerà il pubblico in un viaggio alla scoperta di un mondo di mezzo, dove si incontreranno i punti di vista diversi, con l’uso di toni ironici, irriverenti, ma anche intimi e poetici. Tra citazioni estetiche del varietà di una volta e soluzioni sceniche innovative, le due puntate saranno una corsa tra performance musicali, ospiti, monologhi e interazioni che appartengono al repertorio surreale di Timi. «Il nuovo acquisto di Raitre è un attore straordinario come Timi – ha sottolineato Coletta – Anche con lui rideremo molto nella parodia e nello stupidario di un linguaggio nuovo per la tv generalista». Attendiamo lo stupidario innovativo.

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Raffaella Carrà)