Pubblicato il 18/07/2019, 19:03 | Scritto da Gabriele Gambini

Flavio Insinna: Fare tv significa affrontare un lungo viaggio, a volte ricco di imprevisti

Flavio Insinna: Fare tv significa affrontare un lungo viaggio, a volte ricco di imprevisti
Il conduttore parla de L'eredità, dei suoi progetti cinematografici, della stagione televisiva autunnale e usa la metafora del viaggio per descrivere la carriera di un uomo di spettacolo.

Flavio Insinna: “Mi piacerebbe tornare a fare fiction in futuro”

Flavio Insinna indossa i panni di Odisseo, poi cita Eugenio Montale e dice: «Quando hai preparato le carte e la valigia, sei pronto per affrontare il viaggio. L’unica cosa che ti devi davvero augurare è l’imprevisto. Beninteso, parlo di imprevisti benevoli, stimolanti. La televisione ha nel suo bello l’essere sorprendente. E, in fondo, fare tv significa affrontare un viaggio con tempeste, momenti di bonaccia, terra in vista, orizzonti progettuali».

Poi descrive il suo rapporto con L’Eredità su Rai1 e con il suo pubblico, annuncia un film in autunno nei cinema in cui sarà protagonista a fianco di Claudio Bisio, Sergio Rubini e Gianmarco Tognazzi e auspica: «Un giorno, perché no, mi piacerebbe tornare alla fiction. Se la Rai chiamasse, sarei a disposizione in tutti i settori in cui mi volesse coinvolgere».

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Gabriele Gambini

(nella foto Flavio Insinna)