Pubblicato il 16/07/2019, 17:02 | Scritto da Tiziana Leone
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Tito Stagno: La querelle tra me e Ruggero Orlando fu un’incomprensione sul termine “toccare”

Tito Stagno: La querelle tra me e Ruggero Orlando fu un’incomprensione sul termine “toccare”
Sabato saranno 50 anni dallo sbarco dell'uomo sulla Luna, che Tito Stagno raccontò in diretta su Rai1. Ma c'è ancora una questione rimasta in sospeso.

Alle 22.17 ora italiana, il giornalista urlò la fatidica frase: «Ha toccato», ma da Houston Ruggero Orlando risposte “Non ancora”, innescando una querelle durata anni.

20 luglio 1969, una notte epica, con milioni di occhi incollati alla tv per assistere a un evento epocale: lo sbarco dell’uomo sulla Luna. In quella scatola in bianco e nero c’era Tito Stagno a raccontare l’evento, in una lunga diretta dallo studio 3 di Viale Teulada, durata circa 40 ore.

Una notte sospesa tra la paura che qualcosa andasse storto e l’esultanza dell’arrivo di Neil Armostrong sulla superficie lunare. Ma fu proprio il momento in cui l‘Apollo 11 toccò il suolo lunare a dividere due uomini: Tito Stagno a Roma e Ruggero Orlando a Houston. Il primo gridò “Ha toccato” alla 22.17, ma il secondo lo gelò. “Non ancora”. Attimi di incomprensione rimasti nella storia, che 50 anno dopo Stagno ricorda con il sorriso sulle labbra. «Si trattò di un’ fraintendimento del termine: “Toccare”», racconta il giornalista, tra i protagonisti del Moon Day che sabato prossimo la Rai dedicherà al ricordo di quella storica impresa.

In questo video di TvZoom, il racconto di Tito Stagno di quei 40 secondi che fecero la differenza.

GUARDA IL VIDEO

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Tito Stagno)