Pubblicato il 29/06/2019, 15:00 | Scritto da La Redazione

Dopo il documentario di Crime+Investigation si riaprono le indagini sul mostro di Modena

Le repliche de Il Mostro di Modena andranno in onda il 4 luglio alle 22.00

 

Ancora una volta una produzione televisiva dedicata a dei cold case apparentemente senza soluzione spinge a riaprire indagini chiuse da decenni.

Dopo il caso della serie docu di Crime + Investigation (canale 119 Sky) dedicata ai delitti attribuiti al Mostro di Udine, che ha consentito di ritrovare reperti mai esaminati all’epoca dei fatti, negli anni ’70 -’80, e che ha convinto nel maggio scorso la Procura di Udine a accettare la richiesta dell’avvocato Tosel, arriva la notizia della riapertura delle indagini sul Mostro di Modena.

Delitti irrisolti

Le vittime, uccise tra il 1985 e il 1995, erano quasi tutte tossicodipendenti, diventate prostitute per necessità. Una decina di casi, tutti irrisolti, che la serie Il Mostro di Modena, andata in onda martedì 11 e mercoledì 12 giugno alle 22.00 su Crime+Investigation (in esclusiva su Sky al canale 119 di Sky), ha ricostruito grazie a un accesso esclusivo ai documenti giudiziari fino a oggi rimasti riservati, e a una lunga ricerca giornalistica negli archivi.

Ancora una volta, come nel caso dei delitti di Udine, le tecnologie forensi di ultima generazione potrebbero portare alla luce nuovi indizi utili alla individuazione del colpevole. Le repliche de Il Mostro di Modena andranno in onda il 4 luglio alle 22.00.

(nella foto le vittime de Il mostro di Modena)

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