Ascolti tv analisi 25 giugno 2019: Azzurre super, The Resident non è The Good Doctor ma è tonico. Bianca al top con Salvini, Pavone-Woodstock giù

Sfida talk: Berlinguer straccia Merlino con la sequenza Saviano, Di Battista, Salvini (che fa il picco). Tra le due signore si colloca Giacobbo

Recrudescenza di patriottismo estivo in stile agonistico sportivo. Simpatia per una squadra di ragazze brave e motivate, guidate da un’ottima allenatrice. E poi anche un po’ d’interesse per il calcio femminile come disciplina che, come il tennis, propone una versione più umana e sostenibile del gioco. Comunque sia, il fenomeno tv di ieri, martedì 24 giugno, è stato indubbiamente Italia-Cina. Sommate Rai e Sky, l’incontro porta a casa oltre 4,5 milioni di spettatori ed il 35,7% di share nel preserale; in particolare 3,962 milioni di spettatori ed il 30,8% di share su Rai1 e 616mila spettatori ed il 4,9% di share su Sky. Ed un piccolo fenomeno, in questo contesto, è stato anche il risultato raggiunto in prima serata da Olanda-Giappone, terminata con la vittoria orange per due a uno.

Se Olanda-Giappone su Rai Sport batte la nostalgia di Woodstock su Rai2

Il match che ha deciso che sarà la squadra olandese e non quella nipponica, più forte complessivamente, ad affrontare quella Azzurra sabato alle 15.00, ha conquistato su Rai Sport ben 650mila spettatori con il 3,3%, stracciando – per stare alla prima serata – la velleitaria trasmissione dedicata dalla seconda rete alla celebrazione di Woodstock, con la scelta folk di Rita Pavone come conduttore, che ha conquistato solo 354mila spettatori ed il 2,4%.

The Resident: il confronto con The Good Doctor non regge ma…

Ma, in tema di prima serata, altre indicazioni succose arrivano dal risultato di The Resident su Rai1, con cui la rete ammiraglia sperava di rispolverare l’effetto meraviglia generato l’anno scorso dal medico della ABC, The Good Doctor. I tre episodi trasmessi hanno complessivamente conquistato 2,7 milioni di spettatori ed il 15,4% di share. Un buon riscontro indubbiamente, ma non un caso di culto come quello dell’anno passato. Nel 2018 più o meno di questi tempi, infatti, il dottorino con problemi di autismo esordiva con 5,230 milioni ed il 27,8%. La serie poiì si era assestata su un risultato più basso, ma aveva chiuso a settembre con 4 milioni ed il 19%.

Bianca senza Corona, ma con Saviano, Dibba e Salvini, batte Myrta con Giorgetti, Malagò, Letta e Mentana

Non un fenomeno, The Resident, se si considera la ‘leggerezza’ della concorrenza ieri sera. Su Canale 5 la replica di Rosy Abate ha ottenuto 2,121 milioni e l’11,6% e così sul terzo gradino del podio, pur senza Mauro Corona in scaletta, si è assisa Bianca Berlinguer, con la super ultima puntata di #Cartabianca. Sciorinando più o meno nell’ordine come ospiti Roberto Saviano, Alessandro Di Battista, Matteo Salvini e quindi Massimo Giannini, Alessandro Sallusti, Mario Giordano e Valentina Petrini, il talk di Rai3 ha ottenuto 1,142 milioni di spettatori e il 6,54% tra le 21.20 alle 24.05.

Immediatamente dietro ha corso Roberto Giacobbo su Rete 4 (Freedom 1,087 milioni e 6,1%) ma anche il film di Italia 1 (Transformers-La vendetta del caduto 1,009 milioni e 6%). Più lungo per durata, è comunque arrivato più staccato il talk de La7. Speciale l’Aria che tira, condotto da Myrta Merlino e con tra gli ospiti Giancarlo Giorgetti, Giovanni Malagò, Enrico Letta, Enrico Mentana, Mario Monti, Jean Pual Fitoussi, Vauro Senesi, Mara Carfagna, Vittorio Sgarbi, ha conquistato 710mila spettatori e 4,54% di share dalle 21.31 alle 24.37.  Merlino, così, ha battuto solo la Pavone.

Teche battono Papere, poi The Resident va in crescendo, chiudendo al 20% quando un dottore (quello cinico) sta per comminare alla paziente un’eutanasia non richiesta

Il grafico che raduna le curve delle principali generaliste dice come in access le Teche (4,2 milioni alle 21.28 il picco) abbiano battuto le Papere.

Interessante la dinamica degli ascolti berlingueriani: 1,5 milioni con Saviano, 1,6 milioni con Di Battista, 1,7 milioni ed il 9% con Salvini (climax del programma). Buona e tonica, comunque, ieri, la curva di The Resident, che ha superato il 20% nelle drammatiche battute finali 15 minuti circa prima della mezzanotte.

Emanuele Bruno

(Nella foto Il momento chiave di The Resident)