Pubblicato il 21/06/2019, 12:01 | Scritto da Tiziana Leone

Fiorello da novembre prima su Rai1, poi su Raiplay e anche su Radio2. Una prima serata per Mara Venier

Se Fiorello si farà in tre, Mara Venier si farà in due. Oltre a Domenica In, in una versione probabilmente allungata, condurrà il venerdì a fine dicembre in prima serata La Porta dei sogni.

Sarà uno e trino, Rosario Fiorello. L’accordo preso con l’amministrare delegato Rai Fabrizio Salini, al momento prevede prima lo sbarco su Rai1, con una striscia in access prime time, di quindici minuti, nella prima settimana di novembre. A seguire partirà il suo programma su Raiplay il lunedì, mercoledì e venerdì, in un orario ancora da definire. E nello stesso periodo il sabato e la domenica la sua voce sarà in onda sulle frequenze di Radio2. Un Fiorello in grado di contaminare ogni possibile device, di uscire dal web, entrare nel piccolo schermo e passare dalle modulazioni di frequenza, che mette così una pietra sopra al vecchio concetto di tv, fatto di varietà di prima serata. 

Mara Venier

Se Fiorello si farà in tre, Mara Venier si farà in due. Oltre a Domenica In, in una versione probabilmente allungata, visto che di Cristina Parodi al momento non c’è traccia nel prossimo palinsesto, condurrà il venerdì a fine dicembre in prima serata La Porta dei sogni, un programma sulle emozioni stile C’è posta per te. 

La musica di Rai1

Oltre agli speciali su Andrea Bocelli ed Ennio Morricone, che TvZoom aveva già anticipato, nell’autunno di Rai1 arriverà altra musica con due programmi: Una città per cantare, uno show sugli anni ’70-’80, in onda il venerdì a fine dicembre e Vent’anni che siamo italiani, con Vanessa Incontrada e Gigi D’Alessio, in onda il venerdì da fine novembre. Quest’ultimo sarà incentrato sulla storia, tra musica e costume, del nostro Paese, raccontata attraverso gli occhi della Incontrada, da vent’anni italiana di adozione e di D’Alessio, a vent’anni dalla sua celebre canzone sanremese Non dirgli mai. Con loro anche Ale e Franz.

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Fiorello)