Pubblicato il 19/06/2019, 13:17 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 18 giugno 2019: Donne che battono gli uomini ma viste soprattutto dai maschi. Berlinguer soffre senza Corona

Ascolti tv analisi 18 giugno 2019: Donne che battono gli uomini ma viste soprattutto dai maschi. Berlinguer soffre senza Corona
Italia-Brasile femminile – sommate Rai e Sky – fa più o meno gli stessi ascolti di Italia-Bosnia. La composizione del pubblico del calcio femminile però, rimane sempre in larga prevalenza maschile. Ha fatto bene, così, ieri il melò di Rai2, mentre i due talk d’informazione sono calati e sono stati sorpassati da Roberto Giacobbo. Berlinguer ha pagato anche l’assenza di Corona .

Se Bertolini batte Mancini…

La settimana scorsa gli Azzurri di Roberto Mancini avevano fatto il botto. Italia-Bosnia, vinta per due a uno in rimonta, con il gol di Edwin Dzeko nel primo tempo e quelli di Lorenzo Insigne e Marco Verratti nel secondo, aveva ottenuto 7,453 milioni di spettatori e il 32,6% di share. Un benchmark ostico da superare per la Nazionale femminile impegnata ai Mondiali, che ieri ha esordito nella prima serata di Rai1. Ebbene, pur sconfitte per uno a zero, le nostre ragazze si sono qualificate al turno successivo come prime del girone e, soprattutto, hanno fatto volare gli ascolti. Su Rai1 Italia-Brasile, decisa al minuto 74 da Marta su rigore, ha conquistato 6,5 milioni di spettatori e il 29,32% di share. Di più, trasmessa anche da Sky la partita di Valenciennes ha ottenuto 776mila spettatori ed il 3,5%, portando il bilancio complessivo degli spettatori a 7,3 milioni ed il 32,8%. Si rimane quindi un pelo sotto il risultato dei maschi in termini di numeri assoluti, ma Girelli, Bonansea e company battono Verratti, Insigne e co. in termini di share.

… e Di Biagio

L’incontro di ieri, inoltre, ha battuto quello della Nazionale Under 21 di Luigi Di Biagio contro la Spagna, che su Rai1 aveva portato a casa 5,6 milioni ed il 29,4% di share (con uno share simile, ed una quota di ascolti nettamente inferiore perchè in onda con un bacino del mezzo più ridotto).

Il calcio femminile, ben promosso sta funzionando. Perché il prodotto è solido (la ragazze sono brave), e risponde ad una domanda insoddisfatta e latente. Emerge quindi, cioè – lo dicono i numeri complessivi – anche una generica e più universale voglia di Italia e voglia di vittorie sportive tricolori.

Vuol dire che la platea del calcio non cambia di molto

Un altro indicatore utile, è quello che registra la composizione del pubblico della partita di ieri, che ha avuto comunque il 35,8% di share tra i maschi ed il 23,7% tra le donne. Se si considera il confronto con altri eventi di calcio, emerge un lieve abbassamento della quota di ascolto maschile ed un discreto aumento di quella femminile, ma senza clamorosi stravolgimenti della composizione della platea tv tipica, che rimane eminentemente maschile anche in questo caso. ‘Uomini che amano le donne che giocano bene al calcio’, quindi, si potrebbe sintetizzare. E donne che riconsiderano l’antipatia per questo sport, si potrebbe aggiungere.

Pubblico femminile che alimenta Rai2

Anche così si spiegano gli altri dati di ieri. Il risultato loffio del film di Canale 5 (La Scuola più bella del mondo, con Christian De Sica, Rocco Papaleo, Angela Finocchiaro, Miriam Leone e Lello Arena, ha totalizzato 2,2 milioni di spettatori ed il 10,29% di share), il buon bilancio di un film rosa non inedito su Rai2 (Love is all you need, con Pierce Brosnan, Trine Dyrholm, Molly Blixt Egelind, Sebastìan Jessen, a 1,444milioni di spettatori e 6,95%). Ma anche il calo di due prodotti ‘maschili’ condotti da donne, i talk di Rai3 e La7.

Calano i settimanali maschili

Su Rai Tre la nuova puntata di #Cartabianca, con Bianca Berlinguer alla conduzione senza Mauro Corona in apertura (spiegata l’assenza – definitiva e anticipata – in apertura dalla conduttrice) e tra gli ospiti Carlo Calenda, Maurizio Gasparri, Antonio Rinaldi, Maurizio Belpietro, Alberto Forchielli, Giampiero Mughini, Francesco Borgonovo, Pierluigi Diaco, Roberto Vecchioni, Oliviero Toscani, ha avuto solo 887mila spettatori e 4,7% dalle 21.19 alle 24.03.

Su La7 Speciale l’Aria che tira, condotto da Myrta Merlino e con tra gli ospiti Giorgia Meloni, Elsa Fornero, Luciano Fontana, Marco Travaglio, Pietro Senaldi, Mario Giordano, Luca Telese, Alan Friedman, Alessandro Sallusti, ha conquistato 831mila spettatori e 4,41% di share dalle 21.23 alle 24.02.

Non sorprende che meglio di Berlinguer e Merlino stavolta abbia fatto Roberto Giacobbo, che ha confermato per intero il suo pubblico di fedeli (Freedom Oltre il Confine, ha avuto 1,049 milioni di spettatori e 5,47% di share). Mentre si può considerare appena discreta la difesa di Italia 1, che ha diversificato su un altro target non calciofilo (Transformers, con Dane Cook, Josh Duhamel, Peter Cullen e John Turturro, ha conquistato 1,035 milioni di spettatori e 5,51%).

Bianca non regna senza Corona

Il grafico che raduna le curve delle principali generaliste dice come in access la partita sia arrivata a superare 7,150 milioni di spettatori alle 21.20. Nell’intervallo è stata sorprendente la tenuta (4,3 milioni il picco negativo), mentre è stato palese come dopo avere annunciato l’assenza di Corona (1,4 milioni alle 21.29), Bianca Berlinguer abbia faticato a ritornare agli stessi livelli. Tornando alla partita, al minuto 74 del secondo tempo il match di Velenciennes su Rai1 ha superato 6,8 milioni sul rigore di Marta, sfiorando nel finale il 33% di share.

Emanuele Bruno

(Nella foto Il momento chiave di Italia-Brasile)