Il pianto collettivo dei conduttori tv che salutano il pubblico prima di andare in vacanza
La scorsa settimana hanno chiuso i battenti i programmi della stagione autunnale, per lasciare il posto a quelli del palinsesto estivo. E molti conduttori si sono accomiatati tra lacrime e abbracci disperati
Una valle di lacrime. Il format televisivo di quest’ultima settimana televisiva, prima dell’apertura ufficiale della stagione estiva è stato solo uno: la lacrima a iosa. Un pianto collettivo, per congedarsi dal pubblico, ciascuno in cerca di parole da lasciare stampate nelle mente dei posteri prima di uscire dai loro studi televisivi e infilarsi in vacanze su barche, yacht, spiagge, ville, o quel che sarà.
Maria Venier ha trasformato l’ultima puntata di Domenica in in una specie di pranzo del dì di festa, con il marito pronto a consolarla. Alla povera Francesca Fialdini, in lacrime pure lei, all’ultima puntata della Vita in diretta, è rimasta solo la cinica battuta del compagno di avventura Tiberio Timperi: «Ahò, ma che te piangi, mica siamo morti». In effetti, fisicamente, no.
Anche gli insospettabili
Persino Diego Bianchi si è lasciato andare a un attimo di emozione congedandosi da Propaganda Live, l’unico che invece che a ignoti spettatori, si è rivolto ai propri genitori. A un passo dall’emozione anche Franco Di Mare e Benedetta Rinaldi, che hanno lasciato Unomattina ai loro colleghi estivi, con una lunga serie di ringraziamenti e un altro format di questa infinita settimana di addii: il video con il best of della stagione. Di cui tutti noi ne sentivamo effettivamente l’esigenza.
Poi ci sono quelle che guardami, ti sto parlando, sguardo intenso, e espressione verità. Genere Eleonora Daniele-Cristina Parodi-Caterina Balivo. Criptiche sul loro futuro, hanno lasciato allo spettatore il dubbio, il sospetto, l’incertezza. Mi rivedrai l’anno prossimo?
E mentre i conduttori autunno-inverno piangono, quelli della collezione estate prendono possesso dei loro studi televisivi e dei loro camerini, decisi a marcare il territorio, dove poter restare il più a lungo possibile. Che poi a noi umani in tutto ciò resta solo un’amara consapevolezza: i conduttori piangono perché vanno in ferie, mentre tutto il resto d’Italia piange perché le ferie le vede ancora col binocolo.
Tiziana Leone
(Nella foto Mara Venier)