Ascolti tv analisi 13 giugno: Hunziker senza botto. Formigli soffre lo start di Guzzanti, il finale di Augias e quello mariano di Del Debbio

Ascolti talk: Formigli sempre davanti a Del Debbio, cala in avvio de La Trattativa e sul finale de Il diario di Anna. Dritto e Rovescio vola col finale ‘religioso’ con Cruciani, Pippo Franco, Brosio ed il temibile Don Patrizio

Michelle vince facile

Esito chiaro nella partita degli ascolti nella serata tv del 13 giugno. Sette giorni prima c’era stato uno scontro musicale tra le ammiraglie e avevano vinto i Seat Music Awards su Rai1. Ieri – con la prima rete pubblica in versione estiva (la replica di Don Matteo 11 a 2,4 milioni e 13,4%) – è stato facile per Canale 5 avere una buona rivincita. Giovedì scorso la coppia formata da J-Ax e Michelle Hunziker, alle prese con i talenti che sfidano il muro di giudici esperti, si erano fermati a 2,244 milioni e 12,84%. Ieri la trasmissione All Together Now è cresciuta di circa 3 punti e mezzo, arrivando con la semifinale a 2,580 milioni ed il 16,3%.

Augias sorprende col finale

Sul terzo gradino del podio è arrivata la terza rete con uno speciale rievocativo. Il diario di Anna, con Corrado Augias a ripercorrere la storia di Anna Frank utilizzando spezzoni di fiction internazionali e la testimonianza di Liliana Segre in uno studio virtuale che replicava gli ambienti del rifugio, ha conquistato ben 1,174 milioni e il 6%, facendo un crescendo finale che l’ha portato fino all’8%.

Funzionicchia il docufilm della Guzzanti, meno il dibattito

Dietro i primi è arrivata la serata evento su Rai2, basata su un docufilm di Sabina Guzzanti e un dibattito in studio moderato da Andrea Montanari con Giovanni Bianconi, Giuseppe Sottile, Maurizio Gasparri e Marco Travaglio. La trattativa ha avuto 1,087 milioni di spettatori e il 5,49% e il confronto in studio 458mila spettatori e il 4,5%.

Senza infamia

Tra Rai2 ed i programmi in coda, molto ravvicinati tra loro, si è posizionato il film di Italia 1, 47 Ronin, a 1 milione e 5,2% di share. Entrambi i talk hanno fatto più share del film, con Formigli che ha fatto complessivamente meglio di Rai2, marciando vicino a Rai3 (davanti nella prima parte, dietro però il finale di Augias).

Piazzapulita ha avuto come ospiti, tra gli altri Sabino Cassese, Paolo Gentiloni e Luigi De Magistris, ottenendo 930 mila spettatori con il 6% di share.

Dritto e Rovescio ha conquistato invece 842mila spettatori e il 5,3% aprendo con la legittima difesa, passando quindi al tema del lavoro in crisi e a quello del reddito di cittadinanza, chiudendo con il business religioso nei luoghi mariani. Così impostato il programma di Paolo Del Debbio, avendo tra gli ospiti Andrea Cangini, Nicola Molteni, Emanuele Fiano, Claudio Durigon, Mario Giordano, Alda D’Eusanio, Giorgio Cremaschi, Irene Tinagli, Mario Adinolfi, Paolo Brosio, Pippo Franco, Don Patrizio, Giuseppe Cruciani e Vittorio Sgarbi, ha chiuso in crescendo raggiungendo l’8% dopo mezzanotte, marciando appena dietro Vespa nella fase ‘religiosa’ del programma.

Curve e trend: Teche perdenti con Franco e Ciccio e le monografie in genere

Il grafico che raduna le curve delle principali emittenti generaliste mostra come ieri Paperissima Sprint abbia battuto Techetechetè dedicato a Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Il tg satirico ha fatto un picco da 4 milioni alle 21.27 con il 20% di share. Subito dopo Michele Hunziker e J-Ax hanno sempre corso in testa, ma sempre rimanendo sotto la linea dei 3,5 milioni di spettatori, limite critico importante della trasmissione che ne indica il potenziale complessivamente ridotto. All Togheter Now, comunque ha fatto il 22,7% dopo la mezzanotte con il suo verdetto principale.

Il vulnus de La Trattativa

La Trattativa è partito con il terzo posto in tasca, ma già dopo venti minuti, prima delle 22.00, l’aveva perso cedendolo a Corrado Formigli. Piazzapulita è stato sul podio fino alle 22.45, sorpassato a quel punto dal finale di Corrado Augias (terzo da quel momento fino alle 23.30). Dalle 23.55 in poi, terminato Don Matteo, e iniziata la fase religiosa di Dritto e Rovescio, e c’è stato l’exploit finale di Paolo Del Debbio.

Emanuele Bruno

(nella foto un momento di)