Pubblicato il 05/06/2019, 13:13 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 4 giugno 2019: il melò tedesco abbassa The Voice. Floris in palla

Ascolti tv analisi 4 giugno 2019: il melò tedesco abbassa The Voice. Floris in palla
Dopo il sorpasso di Gerry Scotti su Marco Liorni e Reazione a Catena in preserale (grazie anche al super campione di Caduta Libera, Nicolò Scalfi), il Tg5 delle 20.00 è rimasto più vicino al Tg1 e poi Striscia la Notizia ha battuto nettamente Techetechetè. Bella Germania ha dominato il prime time.

In access il picco di Striscia è stato di 4,9 milioni circa alle 21.29. Poi la la fiction tedesca Volevamo andare lontano, ha mantenuto fino alle 24 circa quasi 3 milioni di fedeli. Poi l’escalation di The Voice.

Come è andata realmente questa edizione di The Voice (ieri la finale ha conseguito 1,710 milioni e il 10,8%, conquistando a fatica il terzo gradino del podio)? Meno bene di quanto era lecito pensare, ma non in maniera catastrofica o troppo deludente, dicono i meter.

L’ultima puntata del talent musicale di Rai2 ha perso contro due ‘prime tv’ schierate sulle ammiraglie, che non erano certo degli avversari insuperabili: su Rai1 Volevamo andare lontano, la fiction tedesca alla seconda e ultima prova, ha vinto facile con 2,834 milioni di spettatori e il 13,7%. Mentre su Canale 5 la commedia nazionale fresca, con l’eroe targato Rai Lino Guanciale (La Porta Rossa, Che Dio ci aiuti! e tanti altri titoli della fiction di Viale Mazzini nel curriculum), Matilde Gioli e Stefano Fresi nel cast, La casa di famiglia, si è fermata a 2,457 milioni e 11,4%.

Simona Ventura & Coach hanno sofferto anche la concorrenza vispa e frizzante di DiMartedì (ieri a 1,772 milioni e 8,7% proponendo Walter Veltroni, Marco Travaglio, Pierluigi Bersani tra gli ospiti chiave), che ha portato a casa con la puntata di ieri un finale di stagione molto brillante.

Prima di mezzanotte, la parte finale di The Voice è diventata chiaramente leader, ma solo quando erano terminate le trasmissioni chiave delle ammiraglie.

Lo zapping da Rai3 arriva dopo Corona. Picco finale senza Carmen Pierri

Il picco di ascolti è stato di quasi 2,6 milioni alle 21.59, quando il programma ha incamerato lo zapping da Rai3, terminata la zona di Mauro Corona, mentre quello di share – 16% alle 25.10 – è coinciso con l’assegnazione del titolo a Carmen Pierri, che però, minorenne, a quell’ora sul palco era rappresentata dal suo coach, Gigi D’Alessio.

Le altre opzioni sopra un milione

Non può consolare il fatto di avere lasciato a distanza tutte le altre proposte (su Rai3 #Cartabianca 1,146 milioni e 5,6%, su Italia1 Godzilla a 1,116 milioni e 5,5% e su Rete4 Freedom a 1,005 milioni e 4,9%), comunque ieri tutte capaci di superare la quota critica del milione di spettatori.

Le finali passate…

Il risultato, comunque, si può considerare in linea con quello della finale del 2018 (2,1 milioni e 9,52%) e del 2016 (2,2 milioni e 10,3%), per lo meno per quanto riguarda lo share, ancorchè lontano da quelli delle prime tre edizioni, e delle prime due in particolare (a 3,3 milioni e 13,74% quella del 2013 e a 3,2milioni e 14,13% quella del 2014).

Scotti e Scalfi sorpassano Liorni, il Tg5 accorcia le distanze dal Tg1 e Striscia batte le Teche

Il grafico che raduna le curve delle principali generaliste dice come dopo il sorpasso di Gerry Scotti su Marco Liorni e Reazione a Catena in preserale (grazie anche al super campione di Caduta Libera, Nicolò Scalfi), il Tg5 delle 20.00 sia rimasto più vicino al Tg1 e poi Striscia la Notizia abbia battuto nettamente Techetechetè dedicato a Massimo Trosi. In access dopo il picco di Striscia è stato di 4,9 milioni circa alle 21.29.

La fiction tedesca con quasi 3 milioni di fedelissimi che l’hanno seguita fino a quasi mezzanotte. Poi l’escalation parziale di The Voice.

Poi Volevamo andare lontanoBella Germania ha corso appena sotto la linea dei 3 milioni fino alle 23.46, tenendo a freno The Voice. Ventura e company si sono scatenati subito dopo, ma superando il 15% di share solo nel finale, a cavallo dell’una di notte.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto Il momento chiave di The Voice)