Ascolti tv analisi 21 maggio 2019: Cortellesi e Albanese staccano Lauda e Hunt. ‘Gigino’ coi ministri grillini batte Salvini

Ascolti tv, dinamiche talk d’informazione: Floris al top con Di Maio e company; Salvini va forte a #Cartabianca quando su La7 vanno gli spot. Calenda fa meglio di Zingaretti

Serata di sfide dirette e indirette, quella del 21 maggio, con le elezioni europee oramai incombenti. A confronto in tv – soprattutto – schierati l’uno contro l’altro nei programmi della sera, su reti in sfida – i due vicepremier e le componenti del governo gialloverde.

Decisamente più soft, ieri, in prima serata, il tenore della partita tra le reti ammiraglie. Ha vinto la serata Come un gatto in tangenziale, la commedia campione d’incassi con Paola Cortellesi e Antonio Albanese. Il film in prima tv su Canale 5 ha avuto 3,779 milioni di spettatori ed il 17,5% lasciando a distanza notevole, per una volta, la proposta di Rai 1. La tv pubblica ha voluto dedicare a Niki Lauda la pellicola Rush, conquistando 2,359 milioni e il 10,4%. E’ stato stabile, comunque, i risultato dell’ultima blind audition di The Voice: il talent, che è stato terzo per ascolti e secondo per share, ha avuto 2,050 milioni di spettatoti ed il 10,6%, dominando la scena in seconda serata.

Il Segreto va forte, Una Vita meno

Bene su Rete 4 ha fatto Il Segreto, in crescita a 1,8 milioni ed il 7,3%. Dei due talk, per lunghi tratti Di Martedì (ieri complessivamente a 1,6 milioni e 7,5%) è rimasto davanti a entrambe le soap di Rete 4, mentre #Cartabianca (ieri a 1,3 milioni ed il 6,4%) ha battuto Una Vita. In coda è arrivato il fantasy di Italia 1 (300-L’alba di un impero a 1,110 milioni e 4,8%), in una serata in cui nessuna generalista è andata sotto quota 1 milione.

Il grafico e gli andamenti: Vola il gatto in tangenziale, poi passa al comando Simona. Dopo The Voice in testa Vespa, ma sotto il 10%

Il grafico che raduna le curve delle principali generaliste mostra come in access Rai1 e Canale 5 abbiano corso affiancate fino alle 21.20. Terminato il programma di Amadeus (picco da 5 milioni), c’è stata la corsa solitaria di Striscia (picco di 6,2 milioni alle 21.33). Subito dopo Come un gatto in tangenziale ha corso fino alle 23.00 sopra la linea dei 4 milioni, chiudendo in testa alle 23.44 con 5,5 milioni di spettatori ed il 22,8% di share. Subito dopo ha fatto performance da leader The Voice, ma rimanendo sotto la linea del 15%. Solo alle 24.30, comunque, è passata al comando la puntata di Porta a Porta con Giorgia Meloni on air dopo Silvio Berlusconi.

Il grande scontro dei vicepremier minuto per minuto

Riscaldata dalle elezioni imminenti e dal confronto teso tra i rappresentanti della colazione di governo la sfida dei talk. Giovanni Floris ha aperto con Silvio Berlusconi, e poi più tardi ha ospitato il vicepremier Luigi Di Maio con gli altri ministri cinquestelle con la pagella in ordine: Barbara Lezzi, Alfonso Bonafede, Elisabetta Trenta, Riccardo Fraccaro.

Bianca Berlinguer è partita in ritardo, dopo le tribune elettorali, aprendo con Mauro Corona e Massimo Cacciari, prima di collegarsi con Matteo Salvini, intervistato anche da Andrea Scanzi e Michele Brambilla.

Tra le 22.14 fino al break de La7 delle 22.40 lo scontro televisivo dei vicepremier ha visto la vittoria grillina. Solo durante e un po’ dopo gli spot de La7, Salvini è passato al comando. Ma poi quando è entrato in scena Nicola Zingaretti dalla Berlinguer, è di nuovo tornato in vantaggio Floris con Carlo Calenda e poi Giorgio Cottarelli.

Emanuele Bruno

(Nella foto un momento topico di #Cartabianca)