Pubblicato il 06/05/2019, 13:23 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 5 maggio: Fazio stacca Giletti e Di Maio, ma perde contro le papere e Le Iene by night

Ascolti tv analisi 5 maggio: Fazio stacca Giletti e Di Maio, ma perde contro le papere e Le Iene by night
Che tempo che fa cresce e vince bene ma perde due parziali: in access con Paperissima e in seconda serata con Le Iene. Il programma di Italia 1 conquista di fatto il secondo gradino del podio, approfittando del risultato moscio di New Amsterdam su Canale 5. In coda ascolti dimezzati per Un Giorno in pretura che stavolta batte solo il film di Rete4.

Ascolti tv, dinamiche: Paperissima batte Fazio con Cottarelli, Saviano, Soumahoro, Don Mattia Ferrari. Che tempo che fa, però doppia Giletti quando punta su Di Maio per un’ora in apertura

Serata positiva per Fabio Fazio, vincente contro il telefilm ospedaliero e buonista al rientro in prima tv su Canale 5. La graduatoria dei meter ‘ufficialmente’ racconta di un risultato banale: su Rai1 Che tempo che fa 1^parte a 3,943 milioni e il 15,9%; su Canale5 New Amsterdam 2,339 milioni e 11% e su Italia1 Le Iene Show a 2,175 milioni e 13,4%. In realtà, andando a vedere bene l’andamento della serata, qualche indicazione interessante viene fuori. A cominciare da quella riguardante il dato un po’ ‘aggiustato’ dell’ammiraglia pubblica. Ma andiamo per ordine.

La risposta di Fazio a Salvini. E a Di Maio

Su Rai1 Che tempo che fa, ha schierato nella primissima parte del programma Giorgio Cottarelli, Roberto Saviano, Aboubakar Soumahoro. Poi ha alleggerito con Alessia Marcuzzi, Mara Maionchi e Alberto Salerno, nonché con l’intervento comico di Luciana Littizzetto.

Quindi Fazio – ma fuori dalla fase in cui è stata pesata dai meter la prima parte del programma – ha intervistato anche Ferruccio De Bortoli e ha dato spazio canoro a Roberto Vecchioni. Nel computo di Auditel, invece, la fase del Tavolo, con in scena il gruppo formato dai soliti o quasi Gigi Marzullo, Orietta Berti, Enrico Bertolino, Nino Frassica, Teo Teocoli, Paolo Brosio e Vincenzo Salemme, e tra le guest star Marina La Rosa, Enzo Miccio, Alba Parietti, Franco Oppini e Paolo Vallesi, ha conquistato 2,4 milioni e il 13,44%.

In pratica il talk di Rai1 – iniziato con un cortese messaggio del conduttore a Matteo Salvini e alla Lega (cui ieri sera ‘toccava’ essere ospitati, ma che hanno rinunciato chiedendo che il conduttore si tagli lo stipendio) – ha perso il confronto con Paperissima fino alle 21.23. In questa fase lo show di Antonio Ricci ha viaggiato sopra la linea dei 4,5 milioni mentre Fazio ha corso a cavallo di quella dei 4 milioni. Terminata Paperissima, Che tempo che fa ha mantenuto la leadership fino alle 23.05.

In access – fino alle 21.23 – Massimo Giletti, ospitando Luigi Di Maio, è riuscito a rimanere a lungo terzo, viaggiando sopra quota 1,6 milioni di spettatori, sfiorando 2 milioni di spettatori solo quando è finito il programma di Ricci su Canale 5.

Chi vince davvero tra Canale 5 e Italia 1

Uno sguardo alle curve, inoltre, mostra bene i veri equilibri tra Canale 5 e Italia 1 ieri sera: New Amsterdam è rimasto davanti a Le Iene fino alle 21.55 circa, poi il programma condotto da Nadia Toffa, Matteo Viviani, Giulio Golia e Filippo Roma si è sempre lasciato abbondantemente dietro sia il telefilm dell’ammiraglia di Cologno che quelli crime di Rai2 (Ncis, 1,819 milioni e 7,2%; FBI 1,628 milioni e il 7,18%). A rompere poco le uova nel paniere c’è stata in prima serata una dose molto modica di calcio: con Napoli-Cagliari dalle 20.30 Sky ha totalizzato solo 925mila spettatori e il 3,74%.

Giletti si prende la rivincita sulla Petrelluzzi

Dietro le migliori tra le reti generaliste è arrivato quindi Massimo Giletti. Non è L’Arena, parlando di attualità politica con il vicepremier cinquestelle, accendendo i riflettori sui ‘venditori’ più o meno spregiudicati di formule facili per raggiungere il successo, ma anche ancora di Imane Fadil e del caso delle adozioni forzate ‘scoperto’ da Pablo Trincia, avendo in studio tra gli altri Maurizio Gasparri, Luca Telese, Ilona Staller, Mario Giordano, Carlo Giovanardi, Stefania Andreoli, Leonardo Leone, Marysthell Polanco, Massimo Filipponi, Alfio Bardolla e Vladimir Luxuria, il programma de La7 ha ottenuto ben 1,331 milioni di spettatori ed il 6,9% tra le 20.36 e le 24.54.

A crollare è stata invece la terza rete. Sette giorni prima Un Giorno in Pretura, all’esordio, aveva riscosso ben 1,559 milioni di spettatori e 7,15% parlando del caso Vannini. Ieri, invece, occupandosi delle vicende della mafia di Ostia, Roberta Petrelluzzi è calata della metà o quasi, a quota 817mila spettatori e il 3,7%. Peggio di Rai3 ha fatto solo la pellicola action su Rete 4: Knock Out-Resa dei conti, con Channing Tatum, Michael Fassbender e Antonio Banderas, ha prodotto solo 620mila spettatori con il 2,72% di share.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto un momento di Non è l’Arena, ieri su La7)