Pubblicato il 29/04/2019, 15:42 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 28 aprile: Fazio spegne Gassmann e Proietti, Iene e Giletti soffrono Petrelluzzi

Ascolti tv analisi 28 aprile: Fazio spegne Gassmann e Proietti, Iene e Giletti soffrono Petrelluzzi
Fazio vince la serata ma perde due parziali: in access con Paperissima e in seconda serata con Le Iene. Il programma di Italia 1 sul terzo gradino del podio, ma in calo: per il buon esordio di Un Giorno in pretura su Rai3, la discreta prestazione di Giletti, la forza dei telefilm crime di Rai2, ma anche il discreto risultato pay di Torino-Milan.

Ascolti, dinamiche: Paperissima batte Fazio (con Segre e Tajani). Poi Fazio rimonta con Brignano e passa al comando con Allegri nella pausa di Toro-Milan

 

 

Rientro dalle vacanze facile facile per Fabio Fazio, vincente contro una commedia sofisticata (troppo, e in pieno target Che tempo che fa) in prima tv su Canale 5.

Su Rai1 Che tempo che fa, ha schierato nella prima parte Liliana Segre, Antonio Tajani, Enrico Brignano, Massimiliano Allegri, Riccardo Cocciante e Coez, nonché l’intervento comico di Luciana Littizzetto (per buona parte sull’invitato ‘critico’, che ha scelto di non partecipare, Matteo Salvini), Teo Teocoli in versione Caccamo, e ha conquistato 3,432 milioni di spettatori e 14,5%; poi avendo al Tavolo il solito gruppo (Gigi Marzullo, Orietta Berti, Enrico Bertolino, Nino Frassica, Vincenzo Salemme) e un po’ di guest star (Teo Teocoli, Lucia Mascino, Frankie hi-nrg mc, Eleonora Daniele, Paolo Brosio, Claudio Chiappucci) il programma ha ottenuto 1,992 milioni e 12,26%. Dall’altra parte della barricata però – dopo le vittorie di Sabrina Ferilli con L’amore strappato – non hanno opposto una fiera resistenza. Su Canale 5 la prima tv del film Il Premio, con Gigi Proietti, Alessandro Gassman, Rocco Papaleo e Anna Foglietta, ha ottenuto solo 2 milioni di spettatori e il 9,2%. Preoccupante che un titolo solo un pelo piò sofisticato della media (in pieno target Fazio), fatichi a raggiungere perfino quota 2 milioni ed il 10% di share sull’ammiraglia del Biscione.

A rompere poco, oltretutto, le uova nel paniere delle generaliste, c’è stata in prima serata una dose molto modica di sport, in particolare di calcio: con Torino-Milan dalle 20.30 Sky ha totalizzato 1,388 milioni e il 5,9%.

Cosa che però non ha liberato il solito potenziale de Le Iene su Italia 1 (ieri in calo a 1,762 milioni e 10,7%), mentre sono rimaste stabili le prestazioni dei telefilm di Rai2 (Ncis, 1,653 milioni e 6,8%; FBI 1,671 milioni e il 7,4%).

Dietro le prime – infatti- è arrivata la terza rete, grazie all’ottima prestazione di Un Giorno in Pretura. Il programma storico della gestione fondativa di Angelo Guglielmi, con Roberta Petrelluzzi alla conduzione e in primo piano il caso di Marco Vannini, ha riscosso ben 1,559 milioni di spettatori e 7,15% (presentazione a 1,017 milioni e 4,2%).

In questo contesto si può considerare buona la tenuta di Massimo Giletti

Su La7 la nuova puntata di Non è L’Arena, con tra gli ospiti Giulio Sapelli, Mattia Barbarossa, Antonio Di Pietro, Luca Telese, Maria Giovanna Maglie, Micaela Quintavalle, Guido Crosetto, Irene Tinagli, Jacopo Fo, Francesca Fagnani, Hoara Borselli, Roberta Bruzzone, Giuseppe Pisano, Valerio Rossi Albertini, Myrta Merlino, Federico Scotta, Lorena Covezzi, Patrizia Micai, Pablo Trincia e Stefania Andreoli ha conquistato 1,279 milioni di spettatori ed il 7% tra le 20.37 e le 24.53. Giletti ha aperto discutendo su Luigi Di Maio e Matteo Salvini litiganti, è passato al reddito di cittadinanza, quindi al caso di Imane Fadil, e con l’ex Iena Trincia nell’ultima pagina ha parlato dei genitori a cui sono stati sottratti i figli portando a casa un bilancio che per share è stato migliore della media.

In coda, infine, è arrivata ultima la pellicola rosa di Rete 4. Il vento del perdono, con Jennifer Lopez, Robert Redford, Morgan Freeman, ha totalizzato 1,049milioni di spettatori e 4,9% di share.

Le papere battono Segre e Tajani, rimonta Brignano, Allegri passa al comando, Cocciante non svetta

Il grafico che raduna le curve di tutte le principali generaliste racconta come in access Paperissima Sprint batta la prima parte di Fazio, con Canale 5 al comando fino alle 21.28. Con Allegri Che tempo raggiunge al massimo il 14,8% di share, e poi con Luciana Littizzetto sale oltre il 15%. Dopo le 23.21, infine, hanno dominato nettamente la scena Le Iene, raggiungendo il 16,9% di share appena dopo mezzanotte, con Giletti in questa fase appaiato a Tv7.

In day time

Al mattino vince la tv pubblica

Su Rai1 Uno Mattina in Famiglia 17,8%, 22,1% nella prima parte, 23,4% nella seconda e 19,9% nella terza. Su La7 Omnibus a 3,2% e 3,6%

A mezzogiorno

Su Rai1 Linea Verde 20,3%. Su Canale 5 Le Storie di Melaverde 7,7% e Melaverde 12,7% di share. Su Rai2 Mezzogiorno in Famiglia 10% e 11,5%.

Senza sorprese le sfide della seconda parte del day time

Nel primo pomeriggio ha vinto Mara Venier con Domenica In al 18,3% di share e al 17%. Molto staccate le soap di Canale 5: Beautiful al 12%, il doppio Una Vita al 11,3%; Il Segreto al 12,9%. Su Rai2 Quelli che Aspettano ha avuto il 5,7% e Quelli che il Calcio il 6,2%. Su Rai 3 Mezz’ora in più 6,1% di share.

Nella seconda parte del pomeriggio è stato meno netto il dominio di Barbara D’Urso su Cristina Parodi ed il resto della concorrenza. Domenica Live ha avuto il 12,9% e l’11,3%, mentre su Rai1 La Prima Volta il 10,9%. Su Rai3, inoltre, Kilimangiaro – Il Grande Viaggio ha ottenuto il 5,6% mentre Kilimangiaro – Storie ha riscosso il 9,1%.

 

Emanuele Bruno

 

(nella foto un momento di Un giorno in Pretura, ieri su Rai3)