Sandra Milo: Blob mi ha massacrata, all’inizio mi arrabbiavo, ma poi ho capito che era una trasmissione capolavoro

Per anni Blob ha fatto del suo grido “Cirooooo” il suo cavallo di battaglia. E Sandra Milo non la prese bene. Ma con il tempo il suo odio si è trasformato in un sentimento di affetto.

Anni e anni di “Ciroooooo” urlato, inserito tra un filmato e l’altro, a rallentatore, velocizzato, tagliato, montato, sminuzzato, spezzattato, sparso ovunque e con chiunque. Quel Ciroooo gridato da Sandra Milo durante una diretta tv, per colpa di un perfido scherzo telefonico, che la avvisava di un incidente al figlio Ciro, poi rivelatosi falso, è rimasto nella storia della televisione.

Un grido disperato diventato sarcasmo puro, um momento di terrore che ha sfondato il muro del cinico e ha riempito anni di melma televisiva, quella che da 30 anni Blob racconta ogni sera alle 20 sui Rai3. E oggi Sandra Milo, invitata a festeggiare con gli autori i 30 anni della trasmissione, confessa di aver odiato profondamente gli autori della trasmissione , Enrico Ghezzi e Marco Giusti, che l’hanno infilata nel loro racconto quotidiano della realtà che si fa tv. Un odio che nasceva da quella presa in giro, che la signora della tv riteneva ingiusta ma che poi si è trasformato in un sentimento completamente diverso, come lei stessa racconta in questo video di TvZoom.

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Tiziana Leone

(Nella foto Sandra Milo)