Ascolti tv analisi 23 aprile 2019: Gf monta, L’Aquila crolla, bene The Voice, Berlinguer su Floris e Di Maio
Ascolti, dinamiche talk d’informazione: Floris con Di Maio fa un risultato in linea con quello ottenuto con Salvini sette giorni prima, ma con Berlinguer in rimonta.
Doveva esserci grande equilibrio ed era presumibile una vittoria della fiction di Rai1. Ed invece il martedì televisivo del 23 aprile, caratterizzato dal passaggio eccezionale del Grande Fratello nella collocazione della prima serata, dalle polemiche interne al governo gialloverde che sono tracimate dal consiglio dei ministri fino alle dirette tv dei talk, dalla seconda puntata della fiction L’Aquila, ma anche dalla prima puntata di The Voice su Rai2, non è andato come era prevedibile andasse. A vincere in prima serata è stata Canale 5. Il Grande Fratello versione Barbara D’Urso è cresciuto fino 2,958 milioni di spettatori ed il 17,7%. A distanza, invece, è arrivata la fiction di Rai1, L’Aquila-Grandi Speranze, crollata a 2,442 milioni e il 10,4% e sostanzialmente battuta dal talent musicale di Rai2. Il battesimo di The Voice, a quota 2434 milioni e l’11,2% è stato inferiore a quello delle precedenti due edizioni, ma considerato il contesto competitivo in cui Simona Ventura è tornata sotto le insegne di Viale Mazzini, il bilancio – in attesa di verifiche ulteriori – si può considerare buono. Nel periodo in sovrapposizione, oltre tutto, tra le 21.38 e le 23.25, solo il GF (3,5 milioni e 15,1%), ha fatto meglio della trasmissione della seconda rete (2,461 milioni e 10,54%), con la fiction di produzione dell’ammiraglia appena dietro (2,431 milioni e 10,41%). The Voice, inoltre, quando è terminata L’Aquila, è rimasta comunque ampiamente davanti a Le Iene, ieri calate a 1,7 milioni e 9,9%.
Con i rapporti interni al governo di Cinquestelle e Lega ieri tesissimi e sul punto di esplodere in consiglio dei ministri, è stata interessante anche la partita dei talk d’informazione. Chi pensava dovesse vincere facile DiMartedì su #Cartabianca è stato costretto a ricredersi e ad assistere ad una rimonta.
Su La7 Giovanni Floris, ha aperto con Alessandro Sallusti, Concita De Gregorio, Armando Spataro e Maurizio Landini a fare da aperitivo prima di ospitare l’intervento registrato di Luigi Di Maio, ospite della trasmissione con le capolista dei Cinquestelle alle elezioni Europeee. Dopo il vicepremier, inoltre, Floris ha dato e spazio a Elsa Fornero, Laura Boldrini, Michele Emiliano, Giuliano Pisapia, Giulio Tremonti, conquistando 1,459 milioni di spettatori e il 6,7%, in lieve calo rispetto a sette giorni prima (con Matteo Salvini), quando tra le altre cose Floris aveva avuto come avversaria la Juventus in Champions League.
Dall’altra parte della barricata su Rai Tre Bianca Berlinguer ha resistito ottimamente, moltiplicando gli spazi di Mauro Corona e ospitando tra gli altri anche Massimo Cacciari, Walter Veltroni, Oliviero Toscani e portando a casa 1,309 milioni di spettatori e il 6%.
In coda alla graduatoria è arrivata così, molto staccata la pellicola di Rete 4 (Special Forces-Liberate l’ostaggio, a 897mila spettatori e 3,95% di share)
Il grafico: vince facile il Gf in testa fino a notte fonda
Il grafico che raduna le curve delle principali generaliste mostra in access dopo il picco di Amadeus (6 milioni alle 21.88) ci sia stato quello di Striscia la Notizia (5,6 milioni alle 21.31). Subito dopo Grande Fratello ha corso sopra la linea dei 3,5 milioni fino alle 23.05, raggiungendo prima dell’una di notte il 28,6% di share. Da registrare come con Luigi Di Maio ospite, Floris abbia toccato a più riprese la linea dei 2 milioni, portando a casa la migliore fase del programma per ascolti, ma con Berlinguer (Corona, Cacciari, Corona, Veltroni) non troppo distante.
Emanuele Bruno