Pubblicato il 16/04/2019, 18:03 | Scritto da Tiziana Leone

Giorgio Tirabassi e Valentina Lodovini: Girare all’Aquila, in mezzo alle macerie fa ancora molta rabbia

La serie è ambientata nella città colpita dal terremoto, un anno e mezzo dopo il tragico sisma. Racconta le vite di un gruppo di adolescenti e di adulti, in cerca di un futuro per la propria città

Cosa accade nell’animo di una persona o nelle relazioni familiari, se nel giro di una sola notte si vede crollare in macere la propria casa e la propria vita? Dove si trova il coraggio di ricominciare? Come si supera la paura?  Queste domande si pone la serie in sei puntate L’Aquila – Grandi speranze, al via questa sera su Raiuno, con la regia di Marco Risi.

La serie

E’ passato un anno e mezzo onda quella notte terribile che ha distrutto l’Aquila , Franco e Silvia (Giorgio Marchesi e Donatella Finocchiaro) sono ancora impegnati nella ricerca della loro figlia Costanza, scomparsa nel buio quel tragica notte, Gianni (Giorgio Tirabassi) riesce a rientrare nella sua casa al centro della città con la sua famiglia, ma sua moglie Elena (Valentina Lodovini) vive la solitudine che il vuoto le costruisce intorno. Una solitudine che appartiene a molte persone, una sensazione mai passata davvero, nemmeno oggi, a dieci anni di distanza da quel terribile sisma, che la Lodovini e Tirabassi hanno vissuto sulla loro pelle mentre giravano, come loro stessi raccontano in questa intervista a TvZoom.

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Tiziana Leone

 

(Nella foto il cast della fiction)