Pubblicato il 12/04/2019, 12:01 | Scritto da Hannibal

Esclusivo: vi sveliamo tutti i complotti interni alla Rai

Esclusivo: vi sveliamo tutti i complotti interni alla Rai
Cosa c’è dietro la sostituzione di Gabriele Corsi a “Reazione a catena”? Le teorie complottiste che girano in viale Mazzini sono scioccanti.

Gabriele Corsi verrà sostituito a Reazione a catena?

Complotto, anzi, «gombloddo»! Le voci che girano in questi giorni nei corridoi di viale Mazzini sono davvero incredibili, partorite da menti brillanti, che in confronto John le Carrè gli spiccia casa.

Andiamo con ordine: settimane fa noi di TvZoom avevamo parlato della possibilità di sostituzione di Gabriele Corsi alla conduzione di Reazione a catena, preserale estivo di Rai1, nonostante gli ascolti record dell’anno scorso.

Oltre alla girandola di nomi dei possibili sostituti, mancano solo Topo Gigio e Donald Trump, quelle che mi appassionano maggiormente in realtà sono le teorie complottiste. Davvero creative.

I complotti

La prima ricorda molto quell’adagio popolare secondo cui il marito si taglia il pene per fare un dispetto alla moglie. Ovvero: visto che il Tg1 sarebbe controllato dal Movimento 5 Stelle, il direttore di Rai1 Teresa De Santis, in quota Lega Nord, vorrebbe creare un traino più debole, indebolendo il preserale. Da lì la sostituzione di Corsi. Questa teoria è bella perché articolata e chi l’ha partorita non dev’essere una persona banale.

La seconda è un reboot dei primi anni 2000, diciamo che si basa su una verità storica, tradotta ai giorni nostri. Ovvero: essendoci un patto tra Matteo Salvini e Silvio Berlusconi sulle elezioni amministrative, in cui Lega e Forza Italia continuano a presentarsi insieme, per cementare quest’alleanza il Ministro degli Interni avrebbe promesso all’ex cavaliere un aiuto sulla tv. Visto che Mediaset sta preparando un preserale nuovo, il leader della Lega ha promesso un depauperamento di Reazione a catena per proteggere Canale5.

Meno articolata della prima, ma comunque affascinante per i suoi intrighi di potere alla House of Cards. Comunque è proprio vero: la Rai è bravissima a fare fiction.

 

Hannibal

 

(Nella foto Gabriele Corsi)