Pubblicato il 04/04/2019, 13:05 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti tv analisi 3 aprile 2019: Montalbano non tradisce, D’Urso sale in ascensore e lascia dietro Sciarelli e Morte

Ascolti tv analisi 3 aprile 2019: Montalbano non tradisce, D’Urso sale in ascensore e lascia dietro Sciarelli e Morte
Dopo il picco di Amadeus, la replica di Un covo di vipere ha mantenuto la leadership, ma senza toccare 6 milioni. Collocato come il finale di The Good Doctor e La Porta Rossa, su Rai2 l’esordio de Il Molo Rosso si difende bene ma non fa sfracelli. In nottata avanza Live Non è la D’Urso che con Caruso e Morgan straccia Porta a Porta con Bonafede.

Ascolti tv, dinamica: vince Zingaretti che chiude in testa alle 23.45, poi passa al comando e si stacca nettamente la D’Urso che supera il 25% nel finale

Vittoria chiara di Rai1, con il solito Il Commissario Montalbano, ma sussulto notevole di Canale 5 con il gossip by Barbara D’Urso. Sette giorni prima Live Non è la D’Urso – con Asia Argento, le polemiche gender e i parenti più o meno serpenti di calciatori e star, era crollato a 2,139 milioni di spettatori e il 13,2%, finendo dietro il finale di The Good Doctor sulla seconda rete e Federica Sciarelli per ascolti. Ieri, pur avendo contro una replica vigatiana, Un Covo di vipere, capace di ottenere ancora 5,017 milioni di spettatori e 22,71% per Rai1, il talk di Canale 5 è risalito a 2,5 milioni e il 14,1% di share, lasciandosi quindi dietro il programma di nera su Rai3 (Chi l’ha visto? a 1,950 milioni di spettatori e 9%) e l’esordiente Il Molo Rosso su Rai2 (1,485 milioni di spettatori e il 6,32% per la serie con Alvaro Morte protagonista).

Nel periodo in sovrapposizione, comunque, la distanza tra Rai1 (5 milioni e 22,71%) e Canale 5 (2,738 milioni e 12,41%) è stata sempre e comunque molto ampia.

La graduatoria dice poi che su Italia1 La fabbrica di cioccolato versione Tim Burton si è aggiudicata a 1,3 milioni di spettatori e il 5,7%, facendo meglio del calcio su Sky (Serie A a 1,255 milioni e 5,1%), dell’action cult su Rete4 (Die Hard 862mila e 4,1%) e dello speciale di Andrea Purgatori su La7 (Atlantide-di L’Aquila dieci anni dopo 496mila e 1,95%).

Il grafico che raduna le curve delle principali generaliste mostra come in access dopo il picco di ascolti de I Soliti Ignoti (Amadeus ha raggiunto il 25,9% e 6,6 milioni alle 21.23), Un covo di vipere non abbia mai raggiunto quota 6 milioni. La storia con Valentina Lodovini guest star ha superato il 9% di share nel finale (23.45).

Subito dopo ha conquistato la leadership, Live Non è la D’Urso, superando il 25% con la parte del programma dedicata alla storia di Morgan, dopo che prima della mezzanotte con l’incontro tra Paola Caruso e la presunta madre biologica aveva superato il 20% di share con quasi 3 milioni di spettatori. Ma ecco cosa è successo nel day time.

Al mattino. Vince Rai1 ma con Canale5 in rimonta

Su Rai1 Uno Mattina al 19%, Storie Italiane al 18,8% e 18,4%. Su Rai3 Agorà 9,4% di share, Mi Manda Rai3 7,5%, Tutta Salute al 7,9%. Su Canale5 Mattino Cinque al 15,4% nella prima parte e al 15,4% nella seconda parte. Su La7 Omnibus dibatitto al 4,3%, Coffee Break al 4,8%.

Più tardi nella mattinata domina Palombelli

Su Rai1 La Prova del Cuoco 13,4% di share. Su Canale 5 Forum al 18,6%. Su Rai2 I Fatti Vostri 7,6% e 9,7%. Su Italia 1 Sport Mediaset 7,6%. Su Rai3 Chi l’Ha Visto 11.30? 7,4%, Quante Storie 7,5%. Su Rete4 Ricette all’Italiana 2,1% e 1,7. La Signora in Giallo 5,1%. Su La7 per L’Aria che Tira 6,4% e 4,9% nella seconda parte.

Al pomeriggio Canale 5 va fortissimo con Uomini e donne

Su Rai1 Vieni da Me 12,6%. Il paradiso delle signore 14,2% La Vita in Diretta 12% e 14,8%. Su Canale5 Beautiful 18,4%, Una Vita 18%, Uomini e Donne 24% e 23%, Amici 20,1% di share, Il Segreto 21,5% di share, Pomeriggio Cinque 18,2% e 17,1%. Su Rai2 Detto Fatto al 6,7%. Su Italia1 I Simpson 6,1%, 6,5% e 6,3%. Su Rai3 Geo 8,1% e 11,5%. Su Rete4 Lo Sportello di Forum al 7,9%. Su La7 Tagadà al 3% nella prima parte e al 3,5% nella seconda parte.

 

Emanuele Bruno

 

(Un momento di Non è la D’Urso)