Pubblicato il 29/03/2019, 17:01 | Scritto da Tiziana Leone

Sabrina Ferilli: I magistrati possono sbagliare, ma nonostante gli errori, credo nella giustizia

Sabrina Ferilli: I magistrati possono sbagliare, ma nonostante gli errori, credo nella giustizia
L'attrice è protagonista di L'amore strappato, la serie al via domenica su Canale 5 incentrata su un grave errore giudiziario.

Diretta da Ricky Tognazzi e Simona Izzo, la fiction in tre puntate è ispirata alla storia vera di Angela Lucanto che a sei anni viene portata via dai carabinieri mentre il padre viene messo in stato di fermo con l’accusa di aver abusato di lei

E’ il 24 novembre del 1995 quando per colpa di una falsa accusa di pedofilia, lanciata contro il padre, la piccola Angela, sei anni, viene prelevata da scuola e rinchiusa in una casa-famiglia. Per oltre undici anni la ragazzina non vedrà i genitori, nonostante il processo contro il padre si chiuda con un’assoluzione piena e la madre non venga mai sfiorata da alcuna accusa. Una storia di giustizia sbagliata, diventata prima un libro e ora una fiction L’Amore strappato, in onda su Canale 5 da domenica in prima serata, con la regia di Ricky Tognazzi e Simona Izzo.

A dare il volto a Rosa, una moglie che non abbandona mai il marito (interpretato da Enzo Decaro), convinta della sua innocenza, e una madre alla ricerca disperata di una figlia “rubata” dalla giustizia, è Sabrina Ferilli, sempre pronta a gettarsi anima e corpo in storie «che riguardano la società civile», come lei stessa racconta in questa intervista a TvZoom. 

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Tiziana Leone

 

(Nella foto Sabrina Ferilli)