Pubblicato il 28/03/2019, 19:03 | Scritto da La Redazione

Il paese che non c’è: SkyTg24 fa il punto sulla ricostruzione del dopo-terremoto

Dopo Amatrice, le telecamere di SkyTg24 tornano a raccontare i paese colpiti da eventi sismici

Arquata del Tronto, Norcia, Campotosto, Preci. Sono solo alcuni dei 138 comuni che due anni e mezzo fa furono colpiti dal sisma che sbriciolò parte dell’Appennino centrale. Ovunque il senso della rovina e la desolazione di luoghi che non esistono più. Dopo Amatrice, le telecamere di Sky TG24 tornano a raccontare i territori colpiti dal terremoto del 2016, mostrando quanto è stato fatto e quanto resta ancora da fare per dare una prospettiva di rinascita a quelle terre.

Lo speciale Il paese che non c’è

Lo fa con lo speciale Il Paese che non c’è, in onda venerdì 29 marzo alle 09.30 su Sky TG24, all’interno di Sky TG24 Mattina, e disponibile su Sky On Demand.

Il reportage di Roberto Inciocchi tocca Umbria, Marche e Abruzzo e, attraverso le immagini e i racconti di amministratori locali e gente comune, mostra le ferite ancora aperte, il senso di abbandono ma anche la fierezza di chi quei borghi non li vuole abbandonare, combattendo contro mille difficoltà. Gli abitanti denunciano, con dolorosa consapevolezza, che molti luoghi non rinasceranno più, mentre altri attendono da troppo tempo i fondi per la ricostruzione.

Continuate a raccontare ciò che eravamo e ciò che vorremmo tornare a essere è l’appello del sindaco di Arquata del Tronto. La cosiddetta ricostruzione pesante, ovvero quella di beni artistici, chiese, edifici pubblici e palazzi privati seriamente danneggiati è ancora ben lontana e in molti casi non è mai partita. Nel frattempo sono cambiati Governi e Commissari Straordinari: i cittadini si sentono traditi e continuano a chiedere un piano unico e condiviso per un futuro che non sia in bilico.

Sky TG24 prosegue così nell’impegno a tenere accesi i riflettori e l’attenzione su un territorio ancora duramente ferito e i suoi abitanti.

 

(Nella foto il paese di Amatrice)